SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] con ampie arcate laterali illuminate dall’alto, influenza dell’architettura di Alberti. La villa divenne luogo d’incontro degli umanisti napoletani: il giureconsulto Alessandro d’Alessandro ricordò i frugali conviti, mentre uno schiavo che portava lo ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] un album con i disegni topografici delle campagne militari di Alessandro su cui desiderava fossero basati gli affreschi, il F contattò il Cavalier d'Arpino ed anche Cherubino e Giovanni Alberti per la decorazione a stucco ed a fresco delle pareti ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] 1975): «sópravi» (D’Annunzio); «in bràccioli» (Alberti).
Con l’➔imperativo affermativo (Russi 2008: 65), se ), Decameron, a cura di V. Branca, Torino, Einaudi.
Manzoni, Alessandro (1995), I Promessi Sposi. Storia della colonna infame, edizione a cura ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] cruscante». Il Dizionario universale critico, enciclopedico della lingua italiana di Alberti, la sua opera più impegnativa, uscì, in parte postuma su ispirazione delle idee manzoniane, ma ➔ Alessandro Manzoni non vide il compimento del vocabolario che ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] regolate e letterarie, come il latino stesso e il greco. Alberti non aveva letto il De vulgari eloquentia, che rimase sconosciuto fino quella di Angelo Cerutti, che fu collaboratore di Alessandro Biagioli (celebre maestro di italiano a Parigi): si ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] queste occasioni, Giorgio poté incontrare altri intellettuali, come Rafael Alberti, Nazim Hikmet, Carlo Levi, Jean-Paul Sartre, Léopold etnologia). L’incontro e poi l’amicizia con Alessandro Bausani furono decisivi: il poliglottismo e la visione ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] ), il Grand Dictionnaire français-italien di Francesco d’Alberti di Villanuova (Milano 1826), e la 4a edizione di C. Grassi, con un saggio di G. Lucchini, Torino, Einaudi.
Manzoni, Alessandro (1953-1970), Tutte le opere, a cura di A. Chiari & F ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , di cui troviamo ricordo nel repertorio di Leandro Alberti: biografie dello zio Vincenzo e di altri uomini illustri né per l'adietro date in luce,in Lione, appresso Alessandro Marsilii, 1573. Da esse derivano tutte le edizioni successive, tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] dai classici trecenteschi a Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni) ed europea (da William Shakespeare a John di un mondo nuovo. E Machiavelli e Leon Battista Alberti erano stati, nella prospettiva del critico napoletano, i maggiori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] vengono svilite come effimere. Successivamente, come nel trattato di Romano Alberti del 1585, si diffonde l’idea che l’opera d’arte collezione è la nota Cassetta Farnese voluta da Alessandro probabilmente come reliquiario, eseguita in argento dorato e ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
omoaffettivita
omoaffettività s. f. inv. Sentimento di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ «La prima reazione di un genitore, quando scopre che il proprio figlio è omosessuale, è di sbigottimento, di rifiuto....