BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] uno stemma, bisognava «tentare di scoprire gli uomini, specialmente i più grandi, che si nascondono dietro ai codici e alle loro varianti: committenti, ed Eugenio Garin). Billanovich vinse (insieme con Alessandro Perosa e Lorenzo Minio-Paluello) e fu ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] ’ letterati galanti pare agreste e selvatico, deformerai ogni bella e grande idea che le opere loro sfolgoranti di filosofia balenano»: Francesco Lomonaco “I sepolcri”), strepito di vera gloria (Alessandro Manzoni, “Il cinque maggio”).
Finetti, Gian ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...]
Il cursus honorum
Nel 1950 cominciò a insegnare al liceo Alessandro Volta di Como, dove rimase sino al 1956, per manoscritti antichi. Tali interessi novecenteschi si concretizzarono nelle grandi edizioni da lei dirette: Opere di Elio Vittorini ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] 26 dicembre nella "gran sala" dì Palazzo Vecchio. Alessandro Striggio e Francesco Corteccia musicarono i sei intermezzi (lo Striggio da lui stesso e dagli accademici del Disegno nei grandi festeggiamenti medicei; e le descrizioni che già circolavano ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] regno, però, a differenza di Ulisse e di Alessandro non celebra sapienza né ritorni, ma soltanto la vertigine notte dell’Epifania, atto II, scena V). E dunque, in questa grande vicissitudine, senza posa e senza volto, è valido l’avvertimento di Amleto ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] manoscritto Toledano di Boccaccio, databile non prima del 1357-1359.
Gli altri grandi autori dell’Ottocento che attirarono l’insistito interesse di Petrocchi furono Ugo Foscolo e Alessandro Manzoni. Al primo dedicò vari articoli e saggi, fra i quali ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] , a Lugano, risalgono i primi suoi interessi sociali e la grande scoperta di Baudelaire; scrive versi con impegno, al di là Vita di santi e profani, Milano 1922; Dante Alighieri,Alessandro Manzoni,discorsi commemorativi, Lugano 1924; Tempo di marzo, ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] B. e F. Ghisalberti, Firenze 1942; Il "già sì fiero Alessandro" e la crisi del 1817, in Annali Manzoniani, IV (1943), ; P. Toschi, Il mio "apprendistato" con M. B. Per la sua grande raccolta di canti popolari,in "Fabri" del Folklore,c't., pp. 181-211 ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] intuita da Giustino e approfondita da Clemente [di Alessandria], secondo cui la cultura pagana è parziale anticipazione , Fossano 1967; A Dio e a Cesare, Fossano 1967; I grandi temi della Gaudium et spes, Fossano 1967; Castità e celibato sacerdotale ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] l'ultimo capitolo del suo ultimo libro, Alessandro Manzoni e gli storici liberali francesi della : il Prati, che poteva sfruttare una "originaria potenza alla maniera grande" e invece "s'impantana nel ridicolo quando atteggia la sua bocca ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...