Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] tutto ciò che fosse espressione di mondanità. Mentre i varî stati italiani si stringevano in lega contro Carlo VIII, che doveva abbandonare la penisola, lasciando scoperta la sua alleata Firenze, Alessandro VI intimò a S. (1495) di recarsi a ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] rotte in parte seguivano quelle micenee o s’intrecciavano con esse. I Greci dopo il 1000 a.C. svilupparono l’eredità marittima dei un campo d’azione forse meno vasto – salvo con Alessandro Magno, che percorse anche l’Oceano Indiano – aggiungendo ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] parti e (342-41), tutta la T. cadde sotto il dominio di Filippo II di Macedonia; alla divisione tra i diadochi dell’impero di Alessandro Magno, Lisimaco vi costituì un forte regno. Alla sua morte, oltre a un sopravvissuto regno odrisio, si costituì ...
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Famiglia riconducibile ad una consorteria feudale (detta dei figli di Manfredo) che dominava sulla corte di Quarantola (di cui faceva parte Mirandola) e su altri beni concessi (1115) a Ugo dalla contessa [...] titolo di principi; infine (1617) con il fratello di Federico, Alessandro (m. 1637), quello di duchi. L'ultimo rappresentante della famiglia ed espulso dal ducato dal principe Eugenio di Savoia; nel 1708 tutti i beni della famiglia furono confiscati. ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] indigene e delle città di fondazione ellenica; b) le serie regali dei dinasti che si succedettero sul trono macedone da AlessandroI sino all'arrivo dei Romani; c) le monete che datano dall'arrivo dei Romani e dalla costituzione della provincia.
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] dei gospodari C. Ipsilanti e C. Moruzi e della chiusura del Bosforo alle sue navi, lo zar AlessandroI rinnovò la guerra occupando improvvisamente i due principati e tenendoli fino al 1812. Le imposizioni dei Russi in questi sei anni di occupazione ...
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SERRACAPRIOLA, Antonino Maresca, duca di
Alessandro Cutolo
Nato a Napoli nel 1750 da nobile famiglia sorrentina, morto a Pietroburgo il 22 novembre 1822. Nel luglio 1782 fu nominato ministro plenipotenziario [...] molto alla loro causa, specie con l'aiuto della sua amica, la principessa M. A. Naryškin, la potente favorita dello zar AlessandroI. Al congresso di Vienna, il S. si adoperò efficacemente contro l'idea di lasciare sul trono di Napoli il Murat. Dopo ...
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Kross, Jaan
Pietro Umberto Dini
Scrittore estone, nato a Tallinn il 19 febbraio 1920. Proveniente da una famiglia operaia, dopo aver studiato e insegnato a Tartu, si è dedicato fin dagli anni Cinquanta [...] zar, 1994), che narra la vicenda di Timotheus Eberhard von Bock, un brillante ufficiale, aiutante di campo dell'imperatore Alessandroi, che viene dichiarato insano di mente e mandato al confino per aver osato dire allo zar la verità sullo stato del ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] e correggere lo statuto senza quel feticismo per esso, che gli è stato imputato. Ma quando, sedotto AlessandroI da Metternich, i congregati di Troppau chiamarono Ferdinando a Lubiana, il parlamento ebbe la debolezza di lasciarlo partire. Ed errore ...
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LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] modelli meno grandi di quelli del padre. Buona rinomanza hanno altresì gli strumenti di Gennaro Gagliano, secondo figlio di Alessandro, i cui scarsi esemplari sono però di una perfezione ammirevole per la scelta del legno e per l'accuratezza del ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...