CIRULLO, Giovanni Antonio
Dario Della Porta
Nacque ad Andria (Bari) nella seconda metà del XVI secolo. Nulla si conosce circa i suoi anni di apprendistato musicale, ma è probabile che li abbia trascorsi [...] Sempre a Venezia, nel 1607 presso lo stampatore Alessandro Raveri, il C. pubblicò il quinto libro dei , Bibl. della musica it. vocale profana pubblicata dal 1500 al 1700, I, Roma 1977, pp. 385 ss.; Répertoire internat. des sources musicales. ...
Leggi Tutto
CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] teatro S. Benedetto di Venezia, cantò tra l'altrol'Alessandro nelle Indie, di L. Marescalchi, nella parte di A. Mozart, II, Leipzig 1956, p. 51; Storia del teatro Regio di Torino, I, M.-Th. Bouquet, Il Teatro di corte, Torino1976, pp. 404 ss., 422; II ...
Leggi Tutto
sinfonia
Guido Turchi
Forma musicale per orchestra
Composizione per orchestra affermatasi nel Seicento come brano strumentale introduttivo di un’opera o di una cantata, la sinfonia è divenuta nel Settecento [...] della forma. Il prototipo della sinfonia tripartita di Alessandro Scarlatti si diffonde nei primi decenni del 18° Comunque la forma sinfonia raggiunge il suo apice – inserendo tra i tre movimenti sopra indicati un ulteriore movimento (fra il secondo e ...
Leggi Tutto
Scarlatti, Domenico
Luisa Curinga
Estro e innovazione nella musica per clavicembalo
Compositore e clavicembalista italiano, contemporaneo di Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel, Domenico [...] di un padre illustre
Domenico Scarlatti nacque a Napoli nel 1685, sesto figlio di Alessandro, uno dei più noti e acclamati operisti del suo tempo. Compì i primi studi musicali sotto la guida del padre, dimostrando eccezionali qualità tanto da essere ...
Leggi Tutto
BERLENDIS, Edoardo
**
Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] come allievo di Alessandro Marinelli.
Ottenuto il diploma nel luglio dell'anno 1899, il B. perfezionò i suoi studi al conservatorio di Milano Seminarino nel cui piccolo teatro poté far eseguire i suoi primi lavori giovanili: Il cerinaio (operetta ...
Leggi Tutto
BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] "Qui a Firenze non abbiamo alcuna novità, se non che il celebre Balbi di Padova, che colle sue teorie sbalordì tutti i contrappuntisti della nostra massima Accademia".
Bibl.: E. Marin, Necrologio,in Gazz. mus. di Milano,XXXIV (1879), n. 26, p. 233; G ...
Leggi Tutto
FERGUSIO, Giovanni Battista
Daniela Tortora
Nacque a Savigliano (Cuneo) nel 1582 da Guglielmo, rector modernus scholarum della cittadina sin dal 1576, e da Marta Sereni. Fu battezzato nello stesso anno [...] unico corpus di musiche del F. che ci sia pervenuto. I Motetti e dialogi per concertar a una sino a nove I mottetti In Ecclesiis benedicite a due voci ed Exultent iusti a sette voci sono, come chiaramente indicato nella raccolta, "Del sig. Alessandro ...
Leggi Tutto
CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] la carica di direttore dell'Opera buffa (o teatro Italiano).
Tra i rondò pubblicati a Vienna sono: So che m'ami e ver lo vedo da Il filosofo impostore; Ombra cara del mio ben da Alessandro nelle Indie; Non è ver,che vive amante da Le quattro parti ...
Leggi Tutto
sonata
Luisa Curinga
Quando lo strumento è protagonista
Il termine sonata, adoperato correntemente a partire dal 16° secolo, ha indicato nel corso dei secoli differenti composizioni strumentali. Esso [...] cui, nel 17° secolo, Giuseppe Torelli, Tarquinio Merula, Alessandro Stradella, Giovanni Maria Bononcini e, nel 18° secolo, Arcangelo tre parti. Nella prima parte, l’esposizione, sono presentati i due temi, spesso a carattere contrastante: il primo, ...
Leggi Tutto
BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] Ottoboni; nel 1740 sostenne l'esame per essere annoverato tra i membri dell'Accademia Filarmonica di Bologna, nel periodo in cui ne 1771 (p. 21), in occasione della morte del canonico Alessandro Bonsi, suo parente.
L'unica opera che ci sia pervenuta ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...