GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] archeologo fiorentino Filippo Buonarroti, Alessandro Guidi, Lorenzo Zaccagni, il benedettino napoletano Giovanni Battista ad magnum Moschorum imperatorem, scritta nel 1697 per il viaggio di Pietro ilGrande in Europa e a lui dedicata, si articola ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] senza spingersi alle Due Sicilie, alla cultura meridionale, al grande Genovesi e ai suoi figli spirituali (alle cui opere sarà e Biffi. Come scriveva Pietro Verri a suo fratello Alessandro, il 10 aprile 1769, «gli individui della nostra Accademia dei ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] era lo stesso Dahl, quasi un gigante, e in fatto di giganti era molto informato: il suo prediletto è ilGrande Gigante Gentile, di cui parla nel romanzo Il GGG (1987). Altri suoi libri raccontano di folletti dispettosi, di personaggi perfidi: è ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] ducato ferrarese). Tra il 1708 e il 1712 Lodovico Antonio Muratori fu ilgrande polemista, il difensore dei diritti che, ricopiato su ordine del re e poi inviato al cardinale Alessandro Albani perché a sua volta lo consegnasse al Sant'Uffizio, ebbe ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] grande umanità del dotto bizantino, secondo quanto ne aveva sentito raccontare dal padre stesso. Il 18 ott. 1453, il G il G. è ancora occupato a emendare Catullo. Il lavoro verrà pubblicato solo nel 1521, a Venezia, dal figlio del G., Alessandro, il ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] , difeso apertamente nella Relazione di tutto ciò che passò tra il pontefice Alessandro VII e la maestà del re cristianissimo nell'anno 1662 li ottenne l'approvazione dell'elettore Federico Guglielmo ilGrande e per i successivi Ritratti historici, ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] è comune ad ogni eroe di cui vocifera il mondo: "Vedi Ercole, Sansone, ilgrande Ettorre: / tutti hanno mostro al vento la letteratura e della storia solo che fosse un creatore. Alessandro, nella mitografia umanistica, è Achille meno Omero. Invece è ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] per allontanare dal governo di Firenze il duca Alessandro, reo di vessazioni e condotta scandalosa. Il proposito non andò a effetto, gli studiosi di quella Università (tra gli altri, ilgrande erudito Giovan Vincenzo Pinelli). Le lettere degli ultimi ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] che fu Ciriaco de' Pizzicolli d'Ancona. E forse ilgrande Poliziano ha scritto le sue pagine più belle nella Dies geniales di Alessandro d'Alessandro la discussione filologica si inserisce con eleganza fra il «ritratto» e il «ricordo» senza togliere ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] il 18 maggio 1594, con il nome di Secondo. Lo seguì poco dopo il fratello maggiore Alessandro, che prese il nome di Agostino. Il al contempo al completamento dell'Hoggidì, mentre prendeva corpo ilgrande disegno dell'Acus nautica.
Avviata nel 1622, l ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...