CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] maggiore delle isole del Capo Verde, mercato principale del commercio degli schiavi, che vi affluivano da tutta la costa occidentale dell'Africa.
La europee, in quel mondo che un secolo prima Alessandro VI ha rigidamente diviso, ma anche il commercio ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] limiti della scienza greca
Dopo le conquiste di Alessandro Magno, nel periodo ellenistico, i Greci differenze rispetto a oggi, soprattutto l'esclusione delle donne e degli schiavi.
Pensate ancora alle tre fondamentali forme di governo ancora oggi in ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] . Si dichiarò favorevole all’emancipazione degli schiavi neri, ma ritenne che si dovesse di C. archeologo e combattente, Ivrea 1992; M. Sternini, La collezione di antichità di Alessandro Palma di Cesnola, Bari 1998; A. G. Marangou, The consul L. P. ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] volontà di evitare che occhi europei penetrassero nei segreti di un territorio dove era fiorente il mercato degli schiavi. Più volte procrastinata proprio per le incertezze dovute alle tergiversazioni dei suoi interlocutori locali, la partenza ebbe ...
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Assiria
Regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia, della quale occupa propriamente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zȧb. Le città [...] persiano parte della IX satrapia; e fu poi occupata da Alessandro Magno. Passata ai Seleucidi, poi presa dai Parti, Traiano articolazione, uno spirito più rigido e conservatore. Gli schiavi, elemento comune dell’antica società, vi hanno solitamente ...
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Canada
Stato dell’America Settentrionale. Nel corso dell’11° sec. spedizioni vichinghe toccarono la costa canadese in più punti, fondandovi insediamenti che ebbero breve vita e di cui nulla si seppe [...] tardi il fiume Coppermine e la costa artica, il Gran Lago degli Schiavi, il fiume Mackenzie (1789) e infine, superate le Montagne Rocciose 1741), inglese di James Cook (1778), spagnola di Alessandro Malaspina (1791) e inglese di George Vancouver (1791 ...
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Filosofo e storico (Mariano presso Pozoblanco, Cordova, 1490 - ivi 1573); studiò ad Alcalá, e quindi (1515) a Bologna, dove ebbe come maestro P. Pomponazzi. Fu poi per alcuni anni (1523-27) a Carpi e a [...] et libero arbitrio (1526) e la traduzione del commento di Alessandro alla Metafisica (1527) e della Politica di Aristotele (1548). lotta contro gli indigeni e della loro cattura come schiavi, essendo essi di natura inferiore: ciò nella sua opera ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] importanti sono le industrie tessili: il lanificio, che vanta a Schio uno dei massimi centri italiani per la produzione dei tessuti; piacevoli diversioni della pittura di genere con Pietro e Alessandro Longhi) doveva dominare con il pittore forse più ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] ha recato la Scuola di F. Giunta (I. Peri, V. D'Alessandro, S. Fodale, E. Pispisa) e gli studi di M. Caravale e minoritari nell'interno delle civiltà più avanzate: donne, bambini, schiavi, uomini di colore, o più semplicemente eretici, contadini, ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] avvenuta nel 1352, la sua opera fu continuata dai suoi discendenti: Nicola Alessandro (1352-1364); Vladislav o Vlaim (1364-1374); Radu I (1374- sociale. Al di sotto v'era la classe degli schiavi i quali erano detti rumâni, cioè: romeni. Semplici ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...