BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] una sua subscriptio a un consiglio di Torello Torelli e Alessandro Bencivenni (la questione, assai interessante, era relativa al fatto esprimere un parere sulla controversia sorta fra Firenze e Martino V, il quale voleva che, nel trattato di pace con ...
Leggi Tutto
DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] ma che poteva vantare come antesignano il napoletano Alessandro D'Alessandro). Tra i "culti" il D. godette accademie fiorite nella città di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napolet., V (1880), pp. 150 s.; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napol. ...
Leggi Tutto
CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] da due giorni il C. era rientrato a Roma per ordine di Alessandro VI e la notizia gli fu recata durante una seduta rotale, e di là dalle Alpi e dal mare, Genève 1924, pp. 26 s.; V. Menghin, Bernardino da Feltre e i Monti di pietà, Vicenza 1975, p. ...
Leggi Tutto
CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] bene di molte altre cose, dalle quali forse un giorno ne udirete il rombo fin costaggiù. Perciò non dovete temere che io non v'ami: che ne avete veduti i segni molte volte veri et espressi: et non ne dubitando, meno si conviene scrivermi, come dite ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] Federico Overbeck, Roma 1848; Sulle dottrine di Alessandro Manzoni intorno al romanzo storico, brevi cenni, Ferrara Dalle origini ai moti del 1820-21…, Milano 1933, pp. 838 s.; V. Ussani, Un carteggio inedito tra Pellico e L., in Il Veltro, XVIII ( ...
Leggi Tutto
BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] un "consilium" di Ludovico Bolognini pubblicato da Alessandro Tartagni proprio in una nota opera in materia Historia Academiae Pisanae, I, Pisis1791, pp. 132 s., 138; V. Bini, Memorie istoriche della Perugina Università degli studi e dei suoi ...
Leggi Tutto
VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] mezzo, cumulandolo nel 1240 con quello di podestà di Alessandria. Egli avrebbe avuto in seguito altre importanti funzioni pubbliche 1241 e 1242 un nobile del Mezzogiorno, Marino da Eboli (v.), che cumulò anch'egli la carica vicariale con la podesteria ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] Doria (1667-1907), in Rassegna di studi penitenziarii, VI (1956), p. 312 e passim; G. Neppi Modona, Carcere e società civile, in Storia d'Italia (Einaudi), V, 2, Torino 1973, pp. 1935, 1941 n., 1944 e n., 1946 e n., 1947 n.; Enc. Ital., XIII, p. 166. ...
Leggi Tutto
DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] su istanza della vedova il 20 luglio 1474 (L. Tonini, V, app., pp. 262-69). È certo che i dieci volumi Empoli. I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. d. Archivi di Stato, XL (1980), p. 131; P. ...
Leggi Tutto
ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] , come ad esempio nel capitolo 21 delle consuetudini di Alessandria del 1179 (Pertile, 18732, p. 194), e D. Fonseca-R. Crotti, Roma 2001, pp. 175 ss. Ch. Du Cange, Glossarium Mediae et Infimae Latinitatis, I, Niort 1883, p. 162, s.v. Albanagium. ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...