ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] ricava il nome della dea Reitia, degli offerenti e della formula dedicatoria; vi è anche spesso ripetuto tutto l'alfabeto. Presso il santuario esisteva quindi con ogni probabilità un centro di formazione della scrittura. Altre iscrizioni sono incise ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] 1971; A. Lézine, Note sur la Grande Mosquée de Tunis, Les Cahiers de Tunisie 18, 1970, pp. 187-191; R. Berardi, Alla ricerca di un alfabeto urbano: la medina di Tunisi, Necropoli 8, 1970, pp. 38-46; 9-10, 1971, pp. 27-48; id., Lecture d'une ville: la ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] 20 lamine di oro puro (450 d.C.), proviene da Shrikshetra e testimonia l’adattamento a forme linguistiche locali dell’alfabeto dell’India sud-orientale.
L’arte birmana, svoltasi in continuo contatto con l’India, ne ha tratto numerosi elementi; non ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] della cultura occidentale si cominciasse a produrre e a tramandare relativamente ad essi documentazione scritta "di tipo alfabetico". Questa specificazione sul tipo di scrittura è necessaria in quanto sin dai secoli precedenti l'era volgare ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] la scrittura. Lentamente, i disegni usati per comunicare si sono stilizzati, trasformandosi prima in segni e simboli e poi in alfabeti. Ma il legame tra disegni e scrittura è rimasto molto stretto nell'arte della calligrafia. In Cina, per esempio, la ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] Titane), si modernizza l’amministrazione con l’istituzione della boulè e di arconti annuali e viene introdotto l’alfabeto attico.
I rinvenimenti degli scavi, in particolare la ceramica, testimoniano la preponderanza del commercio ateniese durante il ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] olpe chigi; e tavv. a colori vol. iii, p. 1018, vol. vii, p. 138) e il ben noto vaso di bucchero con l'alfabeto etrusco inciso sopra, ambedue ora al Museo di Villa Giulia. Il materiale dei cimiteri manca per la maggior parte di uno studio sistematico ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] con la coppa d'argilla. Le lettere sinistrorse del graffito, di sorprendente calligrafica regolarità, hanno le caratteristiche dell'alfabeto calcidese. L'iscrizione fu quindi apposta in Pitecusa, o comunque in ambiente euboico. Gli indizi cronologici ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] è avvenuto presto, come mostra il segno ???SIM-31??? per h. D'altra parte è interessante notare per gli studi degli alfabeti runici, che il segno norico ?? presenta la stessa forma della lettera runica equivalente a o.
Bibl.: F. M. v. Jabornegg ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] delle grandi colonie (582). La colonizzazione greca determinò in S. una trasformazione culturale legata all’introduzione dell’alfabeto e della scrittura, alla diffusione del ferro e di prodotti artigianali di alto livello, ma soprattutto all’avvento ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).