Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande fioritura del XII secolo, nel XIII e XIV cessa la produzione di opere [...] ma ci sono anche altre varianti) su una montagna (o secondo alcuni testi a Gerusalemme) e da qui gli vengono mostrati i supplizi dell’inferno cultura europea, la notizia che nel 1264 il re Alfonso X di Castiglia, detto il Savio, abbia fatto eseguire ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è un secolo che si apre sotto il segno dell’ambiguità, specialmente in Italia, [...] con ferro, con fuoco et forca”.
Gli ufficiali di sanità, con in testa i due Settala e il Tadino, sono in prima linea sul fronte un modello già enunciato o riformulato dal medico Giovanni Alfonso Borelli nell’opera Delle cagioni delle febbri maligne, ...
Leggi Tutto
MELZI, Francesco. –
Francesco Sorce
Figlio di Gerolamo, di nobile famiglia lombarda, nacque probabilmente a Milano nel 1491 o nel 1493.
Il riferimento cronologico, sia pure impreciso, si ricava da due [...] di averlo invitato più volte a Ferrara perché mostrasse al duca Alfonso I d’Este le carte del maestro vinciano. Un documento Il ruolo effettivo rivestito dal M. nella compilazione del testo, la datazione del codice e soprattutto il rapporto del Libro ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] addirittura con un episodio di cannibalismo. Quindi, alla testa di diecimila uomini, marciò contro Viterbo donde scacciò la dominio nello Stato pontificio: l'attentato contro il duca di Ferrara Alfonso d'Este, nello stesso anno della morte del B., le ...
Leggi Tutto
Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] «Almeno non si ha da fare con un sistema», dice Alfonso, il protagonista di Una vita alla sua (poco volonterosa) allieva (canapé, feticismo, gazometro, teletta), la cui presenza nel testo di Una vita si giustifica con la disinvoltura con cui lo ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] Asarta aveva sollecitato l'arrivo della divisione del gen. Alfonso La Marmora, invocava l'armamento della guardia nazionale e deputato C. Reta e dell'avv. D. Morchio, si poneva alla testa del movimento. In realtà, il Reta e l'A. sembravano desiderosi ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] ) sostenendo anche un suo collaboratore, Alfonso Cerquetti, querelato, nel 1877, dagli in Otto-Novecento, III (1979), 5-6, pp. 253 ss. Per la riedizione di alcuni testi, cfr. E. Zamarra, Edizioni e varianti di un libello antimanzoniano di P. F., "La ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] drammatico periodo, mentre ella, assediata nel castello, teneva testa ai rivoltosi. Il 5 giugno, avvenuta con il sostegno Milano fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este e fra Anna Sforza ed Alfonso d'Este.
Un anno dopo circa il C. fu inviato di nuovo a ...
Leggi Tutto
CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] Ulloa non rifuggiva da cambi di direzione o colpi di testa ed era poco avvezzo a sottostare a gerarchie o a ricoprire immobilizzato per diversi anni e del rifiuto esplicito di Alfonso Ferrero della Marmora di accettare il suo trasferimento nell’ ...
Leggi Tutto
LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] malessere generale, la spossatezza e i dolori di testa che ripresero a tormentarla come qualche anno addietro si Aspetti e problemi di un secolo di governo estense a Modena e a Reggio da Alfonso IV a Rinaldo I, Modena 1995, pp. 21, 27-30, 35-38, 45 ...
Leggi Tutto
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
Veltronomics
(veltronomics), s. f. inv. (iron.) La visione dell’economia propria di Walter Veltroni. ◆ [tit.] Le veltronomics: più occupazione e cultura-business / Ma la «sua» Roma delude su trasporti e sicurezza [testo] […] I taxisti mugugnano...