L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] di Roma, è costituito dal sacco di Roma del 410, a opera dei Goti che sei anni prima avevano varcato le Alpi. Il passaggio dei Goti non ebbe in realtà alcuna seria ricaduta sull’organizzazione territoriale della penisola, ma determinò una diffusa ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] Fiorentini, tre Vedute di paese, Vaso di fiori, cui seguirono alcuni quadri di marine e aurore. Fra questi è quella Scena delle Alpi premiata il 16 dic. 1860, vinta dal Comune dì San Secondo (Allegri Tassoni, 1984, p. 544). Oltre a quel quadro il F ...
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FIUME (Ταρσάτικα, Tharsatica, Tharsatico, Tharsaticum)
B. Forlati Tamaro
Fu chiamato in antico Tarsatica, con diversa ortografia, un luogo della costa liburnica sulla strada che da Aquileia attraverso [...] tardo Impero e notevoli resti della cinta muraria del IV sec. d. C., epoca in cui Tarsatica divenne un caposaldo del vallo delle Alpi.
Bibl.: O. Hirschfeld, C. I. L., III, p. 388 e 1643; Fluss, in Pauly-Wissowa, VI, 1932, c. 2410, s. v. Tharsatica ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] due tavole del Museo civico di Torino raffiguranti S. Pietro liberato dal carcere e la Vocazione di s. Pietro (Il gotico nelle Alpi, p. 490).
Le due tavole dovevano appartenere a una pala d'altare di cui non è stato possibile chiarire la provenienza ...
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Bruegel, Pieter il Vecchio
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dei proverbi, dei giochi e del paesaggio nordico
Bambini che giocano nei vicoli del villaggio, invitati a un pranzo di nozze, contadini che [...] di artisti.
Il pittore che ingoiava le montagne
"Si diceva di lui" racconta Karel van Mander "che viaggiando attraverso le Alpi avesse inghiottito le montagne e le rocce, per risputarle poi al suo ritorno su tele e pennelli". Bruegel, nell'estate ...
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FLAVIO BIONDO (Blondus, Blondus Forliviensis, Flavus Blondus)
Red.
Sebbene Flavus sia un nome secondario, traduzione latina di Biondo, secondo l'uso umanistico, pure F. B. è la denominazione oggi più [...] e contemporanei. Scrisse inoltre l'Italia illustrata, pubblicata sulla fine del 1453, descrizione geografica e storica della penisola dalle Alpi al golfo di Salerno: con questa opera nella quale F. B. rimise in onore la geografia storica e tracciò ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] la morte, a Roma, della madre. Dopo un breve periodo a Torino, il M. riprese le sue sperimentazioni dal vero a Forno Alpi Graie, in provincia di Torino. Sempre nel 1900 a Milano stipulò un contratto in esclusiva con il mercante Alberto Grubicy, che ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di S. Gasparri, P. Cammarosano, Udine 1990, pp. 35-106; S. Tavano, Romani e Longobardi fra l'Adriatico e le Alpi. Cultura e arte, Tricesimo 1990; G. Ciurletti, La crocetta aurea longobarda di Civezzano. Una testimonianza dell'incontro fra 'civilitas ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] di diverse componenti, fra le quali spiccano il sostrato appenninico ed una corrente culturale proveniente da un'area imprecisabile delle Alpi orientali. Alla prima si devono fra l'altro i grandi doli con cordoni sul bordo, le tazze carenate, molti ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] il Grande (m. 526) e, più tardi, la discesa dei Longobardi e la costituzione del loro stato (568). A N delle Alpi, la conversione al cattolicesimo romano dei Franchi sotto Clodoveo (497-498) assume valore decisivo come data di passaggio da un'epoca ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.