CHESSA, Carlo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Antonio e da Rita Mulargia il 12 novembre 1855 a Cagliari. Nel 1879 si impiegò come litografo nello stab. Salussoglia, uno dei più moderni e attrezzati di [...] , in definitiva, fu legata la sua maggior fortuna. Eseguì acqueforti per i Castelli valdostani di Giacosa, Le leggende delle Alpi e Le leggende delmare di M. Savi-Lopez, Una vocazionetradita di don Viglietti, Il giuoco delle boccie, polimetro in ...
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BERINZAGO, Giovanni Antonio
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Conepera, nacque ad Agnadello (Cremona), non si sa in quale data. Nulla conosciamo della sua formazione, [...] rimaneggiamenti, le decorazioni nella chiesa di S. Bruno sono raro esempio di decorazione barocca lombarda al di là delle Alpi.
Fonti e Bibl.: La fonte principale, non indicata dal Thieme-Becker, si trova a Bordeaux, Bibliothèque Municipale, ms. 712 ...
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BOSSI (de Bossi)
JJ. Krcálová-V. Nanková
Nome di numerosi artisti operosi nell'Europa settentrionale nei secoli XVI-XVIII e oltre.
Giacomo, figlio di Bernardino, originario di Monte presso Balerna, è [...] di Meride e dei villaggi vicini XVII-XIX, in appendice: L'emigrazione delle maestranze d'arte del Mendrisiotto oltre le Alpi, XVI-XVIII, Bellinzona 1963, p. 171. Per Giovanni Domenico: Praga, Archivio Statale, Registro di Mladá Boleslav, M 12-1/4 ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] gallo-germaniche e danubiano-balcaniche dell'Impero Romano, che egli estese poi all'Italia settentrionale dagli Appennini alle Alpi. Egli ravvisò dei parallelismi di linguaggio e di tempo fra le sfere renana, padana e danubiana, distinguendo un ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] sei fiumi attraversati dagli eserciti rivoluzionari, ed eseguì una grande parte del lungo fregio che commemorava il Passaggio delle Alpi delle truppe francesi (Pinelli, 1978).
Il primo lavoro che il D. poteva sperare fosse meno effimero, furono gli ...
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FOLLINI, Carlo
Alessandra Ponente
Nacque a Domodossola il 24 ag. 1848 da Giorgio, colonnello dell'esercito, e da Teresa Portis. Studiò matematica a Torino, dedicandosi da autodidatta alla pittura e [...] dei più forti e produttivi paesaggisti piemontesi specialmente nel trattare con ampiezza di gusto e di tavolozza la grande poesia delle Alpi e del mare" (Stella, 1893, p. 501). Tra i suoi ammiratori vi furono anche Umberto I, che nel 1890 acquistò Le ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] 1745, quello Naldi ai celestini (oggi Cavina), costruito verso il 1750, e forse quello Naldi di S. Orsola (oggi Alpi). Ma la prima costruzione importante, sicuramente da lui progettata (Faenza, Bibl. comun.), fu quella del nuovo ospedale e dell ...
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FALCHETTI, Alberto
Cristina Giudice
Figlio minore del pittore Giuseppe e di Luigia Querio, nacque a Caluso (Torino) il 10 nov. 1878. Ricevette dal padre i primi insegnamenti e, seguendo la tradizione [...] Salute.
Nel 1921 il F. presentò a Firenze alla mostra La Fiorentina primaverile, otto dipinti a olio dal titolo: Donne delle Alpi.
Nel catalogo si legge: "Attualmente ama dipingere la figura umana in pien'aria, aspirando a rendere la poesia e la ...
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(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] duca, Carlo il Temerario (1467-77), tentò invano di congiungere i suoi domini in un grande Stato unitario dal Mare del Nord alle Alpi; dopo la sua morte Luigi XI re di Francia occupò il ducato, mentre la Franca Contea e i Paesi Bassi passarono a ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...]
(Pinus sylvestris; fig. 2D) o p. rosso, comune in Europa e nell’Asia occidentale, in Italia è limitato alle Alpi e all’Appennino settentrionale. Fornisce buon legname.
Pinus cembra
(➔ cembro)
P. montano o mugo
(Pinus mugo ➔ mugo).
In Italia ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.