Sergio Romano
Russia
Bol'šaja strana,
"grande terra"
I grandi dilemmi dello Stato russo
di Sergio Romano
14 marzo
Vladimir Putin viene rieletto alla presidenza della Russia con il 71,2% dei voti, distaccando [...] ai loro intimi rapporti con il vertice politico-amministrativo dello Stato riuscirono ad avere le autorizzazioni e democratico, la guerra cecena e la 'persecuzione' giudiziaria di Khordokovskij riflettono antiche preoccupazioni della classe dirigente ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] un governo è costituito dalla presenza di un organo giudiziario per la composizione dei conflitti tra i diversi Regioni e agli enti locali di importanti funzioni e compiti amministrativi. Peraltro, sono stati messi in luce molti limiti del processo ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] volle dar prova di clemenza, opponendosi ad ogni azione giudiziaria e chiedendo l'amnistia per i condannati a morte rifiuto francese a una richiesta italiana di partecipazione all'amministrazione dell'Egitto (1878)turbarono questo quadro che si fece ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] campano, un'aspra battaglia contro il malgoverno dell'amministrazione comunale. Dalle loro accuse aveva avuto origine lo Rivolta, che venne indicato, in seguito, dall'autorità giudiziaria, come il segnale dell'insurrezione.
Si ebbero scontri a ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] senz'altra eccetione o condizione..." (cfr. A. Visconti, La pubblica amministrazione, p. 208). Durante il periodo di governo dello Stato di Milano della Regia Gran Corte (la suprema magistratura giudiziaria del Regno), che non aveva saputo impedire ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] durezza si nota anche in altri provvedimenti iniziali di minuta amministrazione.
Con dispaccio del 17 luglio 1786, compilata una tariffa ufficiale per il conferimento degli uffici giudiziari nei feudi, obbligò i baroni ad attenervisi, evitando così ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] confermarono pressoché tutte le riforme realizzate nel breve regno di G. e il nuovo assetto dell'amministrazione civile, finanziaria e giudiziaria. In molti casi egli e il governo realizzarono le riforme concepite da Giuseppe Bonaparte, che per ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] contrasto di affari col fratello Giuseppe che diede luogo a una lunga lite giudiziaria, il C. ripartiva per gli Stati Uniti, dove rimase sino all'anno momento, si dedicò quasi esclusivamente all'amministrazione del suo patrimomo ed all'educazione.dei ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] nel 1229, poi secreto della città, infine incaricato dell'amministrazione dell'intera isola dal 1239 fino alla morte dell'imperatore ebbe alcun esito. Conferma però che la struttura giudiziaria e politica delle comunità musulmane all'epoca era ancora ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] a Ripoli, portando con sé i figli ed affidando all'amministrazione del convento tutti i beni ereditati. La decisione, per lui. E così il D. venne trascinato in due procedimenti giudiziari. Egli infatti - come del resto avevano fatto altri magnati ed ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....