DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , e realizzare nel paese se non tutto almeno una parte del prestito".
Proclamazione dello statuto e unificazione amministrativa, ordine pubblico e risanamento finanziario: questi gli elementi della mediazione tentata dal D. tra Garibaldi, al quale ...
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Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale nella provincia di Voghera. Nel 1848 venne eletto deputato al Parlamento subalpino e divenne ben presto un rappresentante ... ...
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Depretis (o De Pretis), Agostino
Depretis
(o De Pretis), Agostino Politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813-Stradella 1887). Figlio di agiati proprietari terrieri, laureato in legge all’univ. di Pavia, simpatizzò fin dalla prima giovinezza con le idee mazziniane. Nel 1847-48 fu uno dei capi liberali ... ...
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Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella 1887). Mazziniano in gioventù, fu ministro, capo della Sinistra parlamentare, capo del Governo. Al suo nome è legata la prima fase della politica trasformistica che nell'annullamento delle distinzioni di destra e sinistra assicurò al D. la maggioranza ... ...
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Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, verso il 1834 si trovò coinvolto in una cospirazione studentesca di carattere mazziniano. Laureatosi ... ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] al 53% del "lodo De Gasperi". Ma anche nei servizi pubblici si diffondeva uno stato di malcontento di cui non era facile controllare di occupazione, perché è dalle modalità contrattuali e amministrative che vennero adottate pro o contra ad essa che ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] problemi particolari, quali, soprattutto, quelli agrari e del movimento contadino, quelli delle amministrazioni locali e quelli tributari e finanziari. Su questi temi il B. pubblicò numerosi articoli, poi raccolti in due volumi (I. B.-C. Vezzani, Il ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , gli Annali del Regno delle Due Sicilie, in cui era illustrata l'opera svolta in tutti i rami della pubblicaamministrazione.
Ma la classe dirigente non voleva soltanto essere informata. Il ritorno dall'esilio di uomini reduci dall'Inghilterra, dal ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dell'edificio legislativo. La abrogazione della legge limitativa degli affitti, il riordinamento del debito pubblico, le disposizioni dirette alla tutela dei corpi amministrati, furono tra i provvedimenti più rilevanti attuati dal B., che, fin dal ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , ma non diminuisce il suo merito d'aver visto il fenomeno dello Stato amministrativo e delle pianificazioni pubbliche.
Dal 1932, prevalse nel B. il ruolo di amministratore. L'uscita dal governo e la posizione di supremazia assunta ormai da Mussolini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] insolenti, che, non che egli tentassi di fargli ricevere buona amministrazione, ma, come si truova scritto in una sua pistola, disperato che si può trarre «per sé proprio e per bene pubblico».
La potenza della Fortuna è tanto più grande quanto più ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sua proposta di una nuova politica economica, con una critica precisa della politica tributaria e delle forme della amministrazionepubblica in generale, sostenendo alcune tesi, molto "moderne", non solo contro i troppi tributi inutili o addirittura ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] poter in tal modo inserire via via i propri laureati nella carriera accademica, nelle professioni, nella pubblicaamministrazione, nell'insegnamento medio (il riconoscimento venne esteso all'Istituto superiore di magistero, futura fucina di docenti ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dell'opinione politica (settari e reazionari), senza poter contare su uno spirito pubblico favorevole nel paese e su uno schieramento fedele nelle strutture amministrative centrali e periferiche: il C., per esempip, airrebbe desiderato avere a Roma ...
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amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...