Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a eroi in rivolta, come Raskol´nikov (Delitto e castigo) e Stavrogin (Besy «I demoni», 1871-73), o pervasi di amorecristiano, come Sonja Marmeladova (Delitto e castigo) o il principe Myškin (Idiot «L’idiota», 1868-69), colti sempre in momenti di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di forme tradizionali. Da un lato nel Libro de buen amor e nel Rimado il mester de clerecía si presenta già disgregato e affinità di argomenti, sostiene la Idea de un príncipe cristiano (1640) di Saavedra Fajardo, giunge da questa fino a ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ° sec. a.C.), figura assai originale di poeta d’amore.
Fiorente è in tutto il periodo il progresso scientifico: la Nissa, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore cristiano e, infine, Sinesio, autore anche di inni. In complesso ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] nederlandesi», 1616) e Lofsanck van Jesus Christus («Lode a Gesù Cristo», 1616) volle usare la lingua nazionale, come aveva già fatto morte», 1900); van Deyssel, che dopo Een liefde («Un amore», 1887), voltò ben presto le spalle a Zola evolvendosi ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] delle sinistre e soprattutto del nuovo Partido demócrata cristiano (PDC, fondato nel 1957), che si affermò Mistral segna la fine di quell’esperienza. Il ricordo di un amore perduto, l’angoscia della solitudine di Desolación (1922), il dramma della ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] libanese H. Barakāt, autrice dei romanzi Ahl al-hawā («Malati d’amore», 1993) e Ḥāriṯ al-miyāh («L’aratura delle acque», 1998, premio noto per le numerose traduzioni latine all’Occidente cristiano, cui trasmise problemi comuni, stimolandone l’ ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] 1800 fu sostituito dal tribunale superiore di Reykjavík. Nel 1843 Cristiano VIII lo ristabilì ma solo con funzioni consultive e vana fu J. Hjálmarsson; la poetessa N. B. Arnádóttir.
Tradizione, amore per la natura e per la cultura islandese e nello ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] . Galli, I partiti politici, Torino 1974; G. Baget-Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti. 1945-1954, 2 arte povera" o "concettuale", quale è detta - l'amore per la natura agreste e la memoria di un'esistenza ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] della cultura tardoantica: parimenti esperti di pensiero pagano e cristiano sono stati il francese A. J. Festugière, lo fedele ai modelli della cultura mediolatina, ma anche poeta d'amore in lingua volgare, e, a quanto si dice, riconoscibile in ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] et ordine curandi (cfr. Lemay, 1978, p. 189).
"Amore tantum Almagesti, quem apud Latinos minime reperit, Toletum perrexit": la mentre l'altro fu redatto intorno al VI secolo dopo Cristo. Uno dei testimoni contenenti il Liber Euclidis, il manoscritto ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...