ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] tributate a Cristina di Svezia (1655) e intelligente mecenate nell'amore per la cultura e i libri e nella protezione concessa a indicano equilibratamente i doveri del vivere cristiano: accentuati quelli ascetico-penitenziali (meditazione quotidiana ...
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Papa (Siena 1599-Roma 1667). Fabio Chigi fu nunzio pontificio dal 1643 al 1648 al congresso di Münster (Vestfalia), che chiuse la guerra dei Trent’anni, ove cercò senza successo di evitare l’emarginazione internazionale della Santa Sede. Cardinale e segretario di Stato con Innocenzo X, fu eletto papa ... ...
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Fabio Chigi (Siena 1599 - Roma 1667), vescovo di Nardò e inquisitore di Malta (1635), nunzio a Colonia (1639) e (1643-48) presso il congresso della pace in Münster (Vestfalia), dove, obbedendo alle istruzioni inviategli da Roma, tenne un atteggiamento nettamente intransigente che gli alienò, tra l'altro, ... ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale gli anni della sua giovinezza, formandosi, specie alla scuola del letterato Celso ... ...
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Morto il 7 gennaio 1655 Innocenzo X, gli fu dato successore, il 7 aprile, il cardinale Fabio Chigi. Questi, nato a Siena il 12 febbraio 1599 dalla famiglia del celebre banchiere Agostino, aveva rappresentata la Santa Sede come nunzio al congresso di Münster (dal 1644 al 1648), donde uscì la fine della ... ...
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Pietro, san
Raffaele Savigni
Il pescatore che divenne il primo vescovo di Roma
Simone era un pescatore del Lago di Genesaret. Dopo una pesca miracolosa, lasciò barca e famiglia e con il fratello Andrea [...] in lui il simbolo della fede in Cristo, la vera «roccia» alla quale deve guardare ogni cristiano.
Pietro, nei Vangeli, è un avergli chiesto per tre volte di manifestargli il suo amore («Mi ami tu?»), per compensare il futuro triplice rinnegamento ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] medico non ha portato alcun dono alla dea Ishtar [dea dell'amore e della guerra], potrebbe ella andare dovunque voglia e portare .
La divinazione in Siria e Palestina
di Cristiano Grottanelli
Gli interventi magici
Attività magiche sono presenti ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , poi, alle esistenti. Tra queste, l'Oratorio del Divino Amore, fondato nel 1497 a Genova, che si diffuse anche in anni del secolo, e le correnti devote legate all'Imitazione di Cristo; i Chierici Regolari di Somasca, o Somaschi, fondati nel 1534 ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] siate in grado di comprendere [...] quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità, e conoscere l'amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza". Il Verbo di Dio, crocifisso come Dio invisibile, è impresso in tutte le cose secondo le ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] e si trasformò in una corrente pacifista, che predica l'amore e la concordia fra tutte le genti. Nella ‛pagoda della raccoglie notizie sul Buddha e conclude che se fosse stato cristiano ‟sarebbe divenuto un gran santo". Poi le informazioni sul ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] accogliere in casa un suo figlioletto, frutto dei suoi amori con un'inglese. Non mancarono comunque da parte mandò a dire al re di Francia che suo dovere di sovrano cristiano era di abolire quanto prima la Prammatica Sanzione. La Germania aveva fatto ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] peccato il letto; ma se ha peccato l'ha fatto per amor del fratello, dietro sua richiesta. E glielo ricorda ormai prossima alla come uomo d'intrigo e di manovra che come vicario di Cristo illuminato dallo Spirito Santo. Non è detto sia da dar sempre ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , egli operò con il prezzo della gratuità e dell'amore; egli cura ciò che è infermo facendolo proprio, riveste finale del paragrafo 6 del Tomus, sulla qualità delle azioni di Cristo, che manifestano la natura umana e la natura divina nell'unità ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] interessamento per la morale intesa in senso giudaico-cristiano. La società umana era concepita, infatti, come diviene presenza illuminante e purificatrice (9, 18), e anche presenza d'amore (8, 2). Senza di essa a nulla valgono i doni della Natura ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...