FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] in dono l'anno seguente Il ponte Pietra a Verona (Moschini Marconi, 'Incontro tra s. Antonio da Padova e Ezzelino da Romano). Dopo la nascita del 1986, p. 38 (p. 91 per Giulia); L'Ottocento di Andrea Maffei (catal.), a cura di M. Botteri-B. Cinelli-F ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Storie di Cristo del convento di S. Andrea a Nocera Inferiore, già ritenute di Paolo 1766), in cui, prendendo forse lo spunto da un'idea del Queirolo, evocò con vacua nel 1777 (Chiarini, in Celano) al ponte della Maddalena; in essa poi rientrano, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] 1531. Qui, dopo le riforme istituzionali di Andrea Doria nel 1528, fervevano nuovi Progetti di febbr. 1533 tra il D. e il Da Corte da una parte e due carraresi dall'altra per residenza genovese del D. era al ponte Cattaneo.
Solo recentemente è stata ...
Leggi Tutto
LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] Pia Casa di sapienza, era stato avviato nella bottega di Andrea del Verrocchio, nel 1476 circa. Proseguito dopo la morte di da Clemente VII per l'ingresso del ponte S. Angelo, da porre simmetricamente alla più antica statua di S. Paolo eseguita da ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] , seguitò a far spola fra Parigi e Londra, dando in luce ancora qualche stampa paterna- Il Napoleone di Andrea Appiani risulta pubblicato da lui a Londra il 10 genn. 1802. Stabilitosi definitivamente a Parigi, vi conduceva per un'altra ventina d ...
Leggi Tutto
BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] Muzzi nell'odierna piazza Matteotti (1776), la loggia Sperotti al ponte Furo ed il palazzo Braghetta sul Corso (1780): dal Vescovo di Vicenza,Vicenza 1758; Le Terme dei Romani disegnate daAndrea Palladio e ripubbl. con la giunta di alcune osserv., ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) daAndrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] che, già noto al rientro del F. da Roma, venne in seguito tradotto in marmo per Milano, proponendo nel 1867 un ponte girevole per il passaggio dei carri fra fu rattristato dalla perdita del figlio Andrea, avuto dalla moglie Felicita Salvini, morto ...
Leggi Tutto
RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] che, superato il fiume per mezzo di un ponte, raggiungeva il foro e piegava verso E, seguendo costruito dagli architetti Pietro, Andrea ed Enrico nel 1252. di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992 ...
Leggi Tutto
incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] di legno o la lastra di metallo (matrice) da cui deriva l'immagine. Nell'incisione diretta, su dell'incisione italiana del Quattrocento emerge Andrea Mantegna, del quale ci sono del movimento Die Brücke ("Il ponte") tornano a valersi delle matrici ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] un'architettura moderna da lungo tempo sognata. Il C. divenne "edile" della Repubblica e, insieme con Andrea Vici, fu nominato passeggiata che si doveva estendere tra porta del Popolo e ponte Milvio. Nel Museo di Roma si conserva un progetto di ...
Leggi Tutto
transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...