Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] nella basilica inferiore di San Francesco, su commissione di Teobaldo Pontano, vescovo di Assisi, i cui stemmi sono dipinti all’ base per essere portato a termine, dopo la sua morte, daAndrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] mezzo di rivolta contro le vecchie teorie) si modificò da se stessa e modificandosi sviluppò ciò che vi è Vecellio che incontra Paolo Caliari sul ponte della Paglia (olio su tela, paragonata alla grande opera di Andrea Appiani il Giovane Venezia che ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] al campo contro Pisa, dove, insieme con il fratello, costruì il ponte fortificato sull'Arno "che fu cosa molto ingegnosa" (Vasari, IV . 374-433; L. Giorgi et alii, A. da Sangallo il Vecchio e Andrea Pozzo a Montepulciano. Il tempio della Madonna di S. ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] fabbrica che si confronta direttamente con quella realizzata da James Sudler e Gio Ponti nel 1971; del Renaissance ROM, l’ arquitetos, della Escola parque arte e ciência (2007) di Santo André, nei pressi di San Paolo. Fra i tanti altri architetti ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] costruire nel 1278 il ponte ad arco nei pressi di Lidda, ancora decorato su un lato da un'iscrizione in arabo 3707; Giovanni Mosco, Pratum spirituale, ivi, coll. 2899, 3051; Andrea di Creta, De sanctarum imaginum veneratione, ivi, XCVII, coll. 1301- ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Vergine affrescata nell'oratorio della chiesa di S. Lorenzo in Ponte a San Gimignano (Cecchini, Carli, 1962; Carli, 1963 del più tardo e modesto Andrea di Bonaiuto, ma da Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 195-196) - e prima ancora da Gelli (1549) - fino ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di santi nella predella, da confrontare con i santi del registro superiore dell'ancona di Ponte, infine la Madonna che fine del Settecento: se ne conservano alcuni seggi al Museo Jacquemart-André a Parigi (un bancone a cinque posti) e al Bode Museum ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] da C. Rainaldi per S. Maria in Campitelli (Arch. Segr. Vat., Fondo Ruspoli, div. 3a, arm. R, tomo 604, fas. 6; div. 2a, arm. E, tomo 200, fasc. 5).
Il C. riprese il tema della chiesa longitudinale nella quasi contemporanea collegiata di S. Andrea ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] brevi: per esempio, come successione di archi ciechi in S. Andrea e S. Cuniberto a Colonia (dal 1215-1226), nel rifacimento della privata' del signore ed era unita al palazzo da un ponte di legno. La concezione architettonica era mutuata dalla ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] C. dipinse nell'arco a ponte alla Carraia l'Allegoria della Lorena cappella di famiglia nella chiesa di S. Andrea della Valle a Roma (D'Onofrio, 1967 Gaeta-A. M. Petrioli Tofani, Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II, Firenze 1969, pp. 70 ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...