Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] Michele; a Bologna completò la sua cultura e a Genova, nel 1528, fu ordinato sacerdote. Domenicano e teologo a Pavia, commissario dell'Inquisizione romana, vescovo di Sutri e Nepi (1556), cardinale (1557), grande inquisitore della Chiesa romana (1558 ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] soli o insieme, sono ormai i simboli che distinguono la figura di Antonio. Oltre che in figura isolata o con altri santi, non pochi Delorme, Quaracchi 1923, che l'attribuì a fr. Tommaso da Pavia. L'opera fu scritta fra il 1244 e il 1247. Legenda ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] ; alla seconda era gravemente infermo; nel 1459 predicò a Ragusa in Dalmazia, nel 1463 probabilmente a Cremona e a Pavia. Oltre a una controversia con i domenicani riguardo all'obbligo della comunione pasquale, ne ebbe un'altra con Lorenzo Valla ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] il papa Gregorio XII lo inviò in missione a Marsiglia insieme ad Antonio Correr e a Guglielmo della Vigna (Dallavigna), vescovo di Todi, presso un'ampia raccolta di Consilia (Roma 1472, 1474; Pavia 492; Lione 1541; Venezia 1493, 1575, 1582); ma ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Visconti, miniato da Giovannino de’ Grassi e Belbello da Pavia (Firenze, Biblioteca Nazionale); Les heures de Yolande de Biblioteca Laurenziana); le Horae di Bona Sforza, miniate da Antonio da Monza (Londra, British Museum). Notevole anche la ...
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Ecclesiastico (Villanterio 1910 - Bologna 1985); prete dal 1933, insegnò nel seminario di Pavia e ne fu (1947-51) rettore; vescovo ausiliare (1951-54) e quindi (1954-67) vescovo di Mantova, partecipò al [...] concilio Vaticano II. Arcivescovo coadiutore (1967-68) e poi arcivescovo (1968-83) di Bologna, fu creato cardinale nel 1969; dal 1969 al 1979 fu anche presidente della Conferenza episcopale italiana, appoggiando ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Leone X; già il 10 marzo aveva scritto a Piero di Antonio Pucci perché esercitasse pressioni sul papa a tal fine. Il 29 sett di una nuova Marignano giunse invece la terribile sconfitta francese di Pavia (24 febbr. 1525). La notizia, giunta a Roma il ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] e i suoi stretti legami con Perugia e Antonio da Montefeltro minacciavano di coinvolgere anche lo Stato quanto eminente diplomatico al servizio di un'alleanza fra Parigi, Avignone e Pavia - nell'estate 1392. Che la via facti avesse una certa ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , al quale da pochi mesi era stata nuovamente affidata la diocesi di Pavia, fu creato legato, insieme con i cardinali M. Cervini e R. nei confronti di Giulio II, il quale aveva elevato lo zio Antonio al rango cardinalizio. L'8 febbr. 1550, dopo che ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] e della abbazia di S. Pietro in Monforte, pensionario del vescovato di Pavia per 500 scudi, di quello di Lodi per 150 e del priorato di Alessandro VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, Innocenzo XII, che ricambiò l'appoggio dell' ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
polito
agg. [dal lat. politus, part. pass. di polire (v. polire)], letter. – 1. Liscio, levigato, privo di asperità: metallo p.; una lama ben p.; spigoli p.; chiaro, p. e vivo ghiaccio (Petrarca). 2. ant. Elegante, raffinato: ella ... Antonio...