Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] direttamente e storicamente (il ‘santo taumaturgo’ – Ciro, Antonio Abate – e le tante Madonne brune o nere o De Martino e Id., De Martino e la terra del rimorso, in Id., Croce, Gramsci e altri storici, Milano 19782, pp. 373- 486, 487-510; Id., Dal “ ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] spagnole a Roma, attraverso l'ambasciatore don Antonio Vargas Laguna (il prototipo della lealtà spagnola "La Critica Sociale" da Treves, Turati, Bissolati, riesaminate da Gramsci nei Quaderni del carcere, fatte proprie da P. Togliatti nella ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] centrale di Costantino in Sozomeno70; e gli studi di Antonio Baldini (1950) sulle tradizioni letterarie intorno alla conversione per l’età tardoantica, il lavoro del Seminario del Gramsci è il frutto di una collaborazione fra studiosi che condividono ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] anni Settanta, in Sicilia (con don Antonio Fallico e quella che sarebbe diventata la Missione sulla questione meridionale (1896-1955), Torino 1955, p. 413.
51 A. Gramsci, Alcuni temi della quistione meridionale, in La questione meridionale, a cura di ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] alla retorica anticlericale e risorgimentalista del suo tempo. Gramsci ne rilevò, sia pure con toni sprezzanti, ». Su di lui cfr. F.M. Iennace, Conservatorismo cattolico in Antonio Bresciani, Roma 1971.
5 Significativa, in questa direzione, è la ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] teorico indigeno, a partire dal suo nume tutelare, Antonio Labriola, che egli continuò a spregiare in quanto assumesse la guida del partito per renderlo ossequente al Komintern.
Gramsci agiva cosi non solo per una scelta fin troppo realistica ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] Milano nelle narrazioni di fonte austriaca (Roma 1899), Antonio Salvotti e i processi del Ventuno (ibid. 1901), di A. L., cit. Copiosi e spesso acuti sono i giudizi di A. Gramsci, Quaderni del carcere, a cura di V. Gerratana, Torino 1975, pp. 2071- ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] , b. 1776, fasc. "Di Cesarò Colonna Giovanni Antonio"; Ibid., Ministero dell'Interno, Direz. generale della pubblica Milano 1962, III, a cura di C. Pavone, ad Indicem; 2000 pagine di Gramsci, a cura di G. Ferrato-N. Gallo, Milano 1964, II, p. 45; ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] attraverso il recupero di tutta la tematica consiliare del Gramsci dell’Ordine Nuovo e del giovane Morandi, il rossi, dalla quale, nel luglio 1963, uscirono Alquati, Asor Rosa, Antonio Negri e Tronti, dando vita a Classe operaia.
Mentre ci si avviava ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] si risolse al III congresso del PCd'I (Lione, 20-26 genn. 1926) con la plebiscitaria vittoria delle tesi di Gramsci e la definitiva sconfitta ed emarginazione politica dei bordighiani. L'8 novembre dello stesso anno il F. venne arrestato con altri ...
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gramsciano
agg. – Relativo ad Antonio Gramsci (1891-1937), uomo politico, pensatore e giornalista, uno dei fondatori, nel 1921, del Partito comunista d’Italia, autore di numerosi scritti (tra i quali particolarm. importanti i Quaderni del...
maldestrezza
s. f. L’essere maldestro; mancanza di destrezza, di abilità. ◆ Né voglio ridurre la difficoltà sottolineando la pazzesca sgangheratezza dell’azione che è finita nell’omicidio. Il motorino per i due esecutori, l’autore della rapina...