BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] oltre ai quali il B. ebbe il già ricordato Berardo, forse un Antonio, e almeno due figlie, Aurelia (per la quale egli il 16 al S Si is qui duplam [D. 45. 1, 4, 2], Pavía, Leonardo Gerla, C. 1498. Si tratta del commento, forse nella redazione pisana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] sul regionalismo spagnolo («Annali di scienze politiche dell'Università di Pavia», 1932), al terzo, infine, una serie di scritti conferenze, in «Le Regioni»; nonché lo studio di Antonio Baldassarre del 1984 in «Le Regioni», riferito alle regioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] , p. 3) attribuì a Ugo da Gambolò, presumibilmente giudice a Pavia nel 1112 (Montorzi 1991, p. 20): essi contengono regole e principi : un’edizione ne fu a suo tempo realizzata da Antonio Rota sulla base di un testo che pure presentava notevoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] disamina di quelli che diverranno più tardi, in Ludovico Antonio Muratori, i ‘difetti’ della giurisprudenza, De Luca la formazione delle élites lombarde presso l’Università di Pavia.
I ‘senatori’ dovevano essere pertanto gli operatori migliori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] cioè da quando giusfilosofi come Vincenzo Gioberti, Antonio Rosmini e Giuseppe Mazzini hanno individuato anche , Il telegrafo in relazione alla giurisprudenza civile e commerciale, Pavia 1862.
F. De Filippis, Osservazioni critiche sul primo libro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] 1509, Padova nel 1540, Pisa nel 1544, Ferrara nel 1554, Pavia nel 1565, Roma nel 1572, Torino nel 1568, Perugia nel nei trattati (così, per es., Marsili a Bologna, Marco Antonio Bianchi a Padova, Bartolomeo Bertazzoli a Ferrara), a conferma della ...
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Vedi Novita in tema di dibattimento dell'anno: 2012 - 2013
Novità in tema di dibattimento
Carlotta Conti
Il giudice e le neuroscienze forensi
Negli ultimi anni l’evoluzione della ricerca scientifica [...] superamento di quello che venne evocativamente definito da Antonio Damasio l’errore di Cartesio, filosofo inviso in Aa.Vv., Le neuroscienze e il diritto, a cura di A. Santosuosso, Pavia, 2009, 121 ss.; Collica, M.T., Il riconoscimento, cit., 13; Ronco ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] , e non segui l'esempio dei fratelli maggiori Antonio ed Egidio Romualdo, destinati (soprattutto il secondo) degli Italiani, I, Torino 1855, p. 225; F. Serafini, Elementi di diritto romano, Pavia 1859, I, p. 54; A. Vannucci, op. cit., pp. 658-659. Le ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] città in cui era stato, come Arezzo, Brescia, Bergamo, Vicenza e Pavia: ma la sua presenza in tali Comuni non era certamente, dovuta all Andrea Calabrese nel 1487, a Milano nel 1488 da Giovanni Antonio da Onate, ancora a Venezia nel 1494 da Andrea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] Otto Lenel a Vienna e Friburgo, ma anche dello stesso Bonfante a Pavia, fu l’unico romanista a percepire precocemente il cambiamento, sia pure Giuseppe Ignazio Luzzatto, Francesco De Martino, Antonio Guarino, Cesare Sanfilippo, Bernardo Albanese – ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
polito
agg. [dal lat. politus, part. pass. di polire (v. polire)], letter. – 1. Liscio, levigato, privo di asperità: metallo p.; una lama ben p.; spigoli p.; chiaro, p. e vivo ghiaccio (Petrarca). 2. ant. Elegante, raffinato: ella ... Antonio...