PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] nominò prelato domestico e il 27 ottobre lo elesse ordinario di Pavia. Consacrato vescovo a Roma il 5 novembre 1871 nella chiesa della dal cardinale Patrizi, fece il suo ingresso a Pavia il 5 dicembre, attenendosi alle indicazioni gerarchiche di non ...
Leggi Tutto
ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] ., che abbandonò le "affezioni liberalesche contratte a Pavia".
Ordinato sacerdote in Milano, entrò nella redazione il processo intentatogli, nel 1887, per ingiurie e diffamazioni, da don Antonio Stoppani; la sua difesa venne allora assunta da G. B. ...
Leggi Tutto
ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] gli atti (Constitutio synodalis Derthonae, Derthome 1623). Membro delle accademie dei Filarmonici di Verona e degli Affidati di Pavia, favorì anche quella dei Rinnovati di Tortona e promosse i buoni studi, come difese più volte le immunità ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] (Onorio III): la Compilatio I (opera di Bernardo di Pavia), del 1190, raccoglieva decretali di Alessandro III, Lucio III, , Spoleto 1996), si vogliono qui ricordare la canonizzazione di Antonio di Padova (30 maggio 1232), Vigilio di Salisburgo (1233 ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] nell'oratorio della chiesa Nuova prima, e nell'Università di Pavia dopo, fu una scelta infelice. La palese bramosia di interesse per la musica (a lui dedicarono composizioni Marc'Antonio Ingegneri, Paolo Isnardi e Ippolito Chamaterò). Con la bolla ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] tuttavia dal possesso dei vescovadi di Cassano Ionio e Foligno (quest’ultimo dato in coadiutoria al nipote Gian Antonio Serbelloni, riservandosi il regresso, la collazione dei benefici e la metà della rendita). Giovan Angelo pensò, d’accordo ...
Leggi Tutto
GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] Chiesa di Roma non era però salda. Nell'autunno del 1046 il re di Germania Enrico III scese in Italia e, giunto a Pavia, presiedette un sinodo nel corso del quale fu pronunciata una nuova condanna della simonia. G. VI si risolse a muovere incontro al ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Zama (1917-1988), vescovo di Sorrento, che funge da segretario, e Antonio Angioni (1910-1991), vescovo di Pavia, monsignor Carlo Cavalla (1919-1999), vescovo di Casale Monferrato e monsignor Giovanni Stamati (1912-1987), eparca di Lungro. Insieme ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] vari anni di seguito (sei sinodi di Riboldi a Pavia, tre di Tommaso a Reggio a Ventimiglia a Genova di Gerolamo Verzeri (1850-1883), Brescia 1982; G. Goffi, Mons. Antonio Novasconi vescovo di Cremona (1850-1867), «Rivista di storia della Chiesa in ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di Rho e ancora fresco di nomina a vescovo di Pavia (nonché futuro patriarca di Venezia). In attesa del a cura di M. Dossi, M. Nicoletti, Brescia 2007; G. Campanini, Antonio Rosmini. Il fine della società e dello Stato, Roma 1988; F. De Giorgi ...
Leggi Tutto
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
polito
agg. [dal lat. politus, part. pass. di polire (v. polire)], letter. – 1. Liscio, levigato, privo di asperità: metallo p.; una lama ben p.; spigoli p.; chiaro, p. e vivo ghiaccio (Petrarca). 2. ant. Elegante, raffinato: ella ... Antonio...