Filosofo italiano (Belgirate, Novara, 1915 - ivi 2008), prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Perugia (1962-63) e quindi (dal 1964) di storia della filosofia nell'univ. di Roma. Studioso dell'esistenzialismo, [...] , morali, religiose, creatrici dellinguaggio di nuove civiltà (Verso del bisogno e del desiderio (1976); La scelta di essere. Il senso del messaggio francescano (1982); L'ambiguità dell'essere (1989); Il corpo che siamo. Introduzione all'antropologia ...
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Filosofo tedesco (n. Pirna 1899 - m. presso Leningrado 1941). Prof. a Gottinga (1928) e successivamente a Francoforte (1935). Particolarmente importanti le sue speculazioni nel campo della filosofia del [...] linguaggio, che sfociano nella proposta di una logica ermeneutica (Untersuchungen zu einer hermeneutischen Logik, 1938; posizioni il volume postumo Die Wirklichkeit des Menschen, 1954), che abbozza le linee fondamentali di una nuova antropologia. ...
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stirpe Nel linguaggio dell’antropologia culturale e sociale, sinonimo di etnia e, più specificamente, di clan e lignaggio (la sinonimia con razza, propria dellinguaggio popolare, era ed è considerata [...] errata perché confonde in maniera indistinta i caratteri culturali e linguistici con quelli fisiologici) ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] qui il revisionismo si è posto sotto le ali del linguistic turn: con L. Hunt e K.M. Baker la retorica rivoluzionaria mescola i linguaggi concettuali di Pocock con le suggestioni dell'antropologia simbolica; e a una storia politica fatta di scelte ...
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PSICOANALISI (XXVIII, p. 455; App. II, 11, p. 627; III, 11, p. 516)
Gaetano Benedetti
Dal 1960 a oggi la p. ha conosciuto una serie di importanti sviluppi volgendosi soprattutto in direzione dello studio [...] del secolo. Scomparso è lo sforzo di ridurre a modelli psicoanalitici i reperti delle scienze dell'uomo che muovono, come per es. l'antropologia pazienti, che riguarda precisamente disturbi del pensiero e dellinguaggio. In particolare: a) il difetto ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] si possono aggiungere i nuovi indirizzi interpretativi in antropologia culturale (Geertz 1973, 1983), sono stati accusati con l'assunzione dellinguaggio come medium universale della vita, distinguendo il discorso dal linguaggio, la competenza ...
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PEDAGOGIA (XXVI, p. 580; App. III, 11, p. 380)
Mauro Laeng
La p. è la riflessione sull'educazione: tale riflessione può assumere le forme proprie dell'arte, della storia, della filosofia, della scienza [...] come l'etica, la psicologia, la sociologia, l'antropologia, anch'esse più o meno soggette a problemi analoghi). dissimili; secondo lo Scheffler, nell'analisi dellinguaggio pedagogico bisognerebbe anzitutto chiarire le definizioni (distinguendo ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] secolo, fino alla riforma dellinguaggio poetico introdotta dal Wordsworth. La poesia dell'età del Pope consiste nella maggior antropologia (il Golden Bough del Frazer), di psicanalisi, ecc. Una conoscenza enciclopedica sembra essere l'ideale del ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] penisola, i rapporti fra razze e lingue (v. sopra: Antropologia) è avvenuto, e in misura anche più rilevante, nella fiumi. Ivi ebbe sviluppo ed evoluzione la più antica forma dellinguaggio indoario, l'antico indiano, forma certo diversa, nondimeno, ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] anche perché vi si trovano le voci dellinguaggio medico volgare; Pietro Clerico o Petroncello, Gli arii in Europa e in Asia, Torino 1903; id., Italia. Le origini. Antropologia, ecc., Torino 1919; G. Maspero, Histoire anc. des peuples de l'Orient, ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, oppure in aggregati, comunità, situazioni....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...