BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] tra cinque pretendenti alla prebenda di Narbonne che già Urbano gli aveva affidato. Verso il 1267 ricevette anche un arcidiaconato nella diocesi di Tolosa. Sotto Clemente IV gli fu affidata un'importante missione in Toscana dopo il collasso del ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] doctor aut in iure civili professor". Il 22 aprile, poi, il papa dava ordine al vescovo di Lincoln di assegnare l'arcidiaconato di "Bekingamia", con relative prebende, dato che il F. era da poco morto a Roma.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. civica ...
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GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] successivo, non prima del suo venticinquesimo anno, Ursone lo ordinò sacerdote, concedendogli, con molta probabilità, anche l'arcidiaconato, come riporta lo stesso G. e confermano alcune fonti a lui contemporanee che già nel 1087 lo riconoscono ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] . Il 29 marzo intervenne all’ “accettazione” di Giacomo Feo, vescovo di Ventimiglia, nominato da Pio II economo dell’arcidiaconato di Bologna.
L’accettazione, da parte dei Collegi di diritto civile, canonico e delle arti e medicina, si riferiva ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] che, nominato vescovo di Mantova, fu scelto per la consacrazione di Guido (Polonio, 2002, pp. 162 s.).
Di questo arcidiaconato (1339-58) le notizie sono frammentarie. Nel 1341 Sette era vicario generale del presule Dino di Radicofani e nello stesso ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] si impegnò a pagare i censi annui ad essa relativi. Gli furono anche assegnate due pensioni di venticinque fiorini d'oro annui sull'arcidiaconato della Chiesa di Porto e sull'erario della Chiesa di Toul.. Il 23 ag. 1424gli fu accordata in commenda l ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] suo lavoro in Curia: nel 1390 aveva già il priorato di S. Giacomo sopr'Arno a Firenze. Nel 1394 ottenne un arcidiaconato nella cattedrale di Múnster, e inoltre una prepositura e vari canonicati nella città e nella diocesi di Colonia, ove ricevette ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] una situazione dorata, alla quale il cardinale Gonzaga, senza tema di deroga dalla normativa relativa all'età, aggiunse il vacante arcidiaconato della cattedrale mantovana; donde, il 1° ag. 1559, la tonsura chiericale per il G. e l'obbligo dell'abito ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Rouen nel 1350 grazie allo zio, all'epoca Pierre deteneva diciotto dignità di questa natura (l'arcidiaconato all'epoca costituiva il beneficio cardinalizio per eccellenza), oltre a diciotto altri benefici, fra cui cinque priorati benedettini ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Noyon e di Comminges non è noto; vi rinunciò nel 1362 e ottenne in cambio, il 18 ag. 1363, l'arcidiaconato di Vaux nella diocesi nativa di Cahors e più tardi il priorato secolare di Caussade.
Incaricato spesso, in questi anni, di missioni ...
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