COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] stato generalmente addotto l'argomento della scarsità delle radiofrequenze libertà - della stampa come strumento per influenzare l''uomo di massa' e, quindi, della forza politica di di un diritto di accesso delterzo sulle pagine dei giornali e dei ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] ed uno ricevente. Come ha efficacemente argomentato Jean François Lyotard (v., 1979), sostituisce la "coscienza post moderna", propria dell'uomo che vive nel presente e, abbandonata ogni paesi sviluppati e paesi delTerzo e del Quarto mondo. Anche se ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] dell'anno 1920, alla caduta delterzo ministero Nitti, il B. non seppe trovare un uomo nuovo da contrapporre al paventato ritorno , ma anche da rappresentativi uomini politici: su questo argomento è appunto una memoria, elaborata da Casati, Della ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] 1977, quattro quotidiani dedicati completamente ad argomenti sportivi: due fogli maggiori, Gazzetta del giornale torinese.
L'inizio delterzo millennio
Sul finire del programmi: ne sono esempio lo sbarco dell'uomo sulla Luna, i funerali di Lady ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] ai problemi sindacali, sociali e delterzo mondo. Ma nemmeno la nuova impostazione alcune posizioni espresse dall’uomo politico italiano in merito nell’era fascista, cit., p. 293.
63 Sull’argomento cfr. ad esempio G. Rumi, Mondo cattolico e guerra ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] clienti e commissioni. Egli era un uomo colto, frequentava eruditi e uomini commissionò, fra l'altro, la stampa delterzo libro delle Lettere (1546), di cui argomento religioso fornirono ampia materia di stampa, fin dall'inizio dell'attività del ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] non sa'. Platone ne argomentava che il compito di di governo. Il terzo livello è costituito dalla davvero stato detto. Se manca il sottofondo del rispetto e desiderio di verità, la libertà tale, quella che parla di un uomo politico o lo fa parlare. Il ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] tal senso si ha già all'inizio del V secolo per la sede di san Paolino opere di svariato argomento. La raccolta private cardinalizie o dell'uomo dotto, maestro o dottore ne seguì un'altra a Macao e una terza in Giappone, a Nagasaki, nel 1590, con ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] di uno degli attori del processo comunicativo. L'uomo poteva ora affidare il pubblicità per una quota che va dai due terzi ai tre quarti, nel caso di una questi problemi in primo piano ed esposto gli argomenti pro e contro.
Il più spettacolare tra ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] del re preposto alla censura cominciava ad ammettere argomenti liberali È stato stimato che i due terzi della classe operaia inglese erano alfabetizzati it.: La galassia Gutenberg. Nascita dell'uomo tipografico, Roma 1984).
Malesherbes de Lamoignon, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...