FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] nei conti di Agnolo Galli, senza che vengano menzionate opere rintracciabili ( questi affreschi è stato rilevato un arricchimento della gamma cromatica, dovuto probabilmente a costretto a tornare a Firenze a causa della malattia della madre (morta il ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] la propria influenza politica. Pur senza diventare un vero e proprio ras delle voci circa un suo personale arricchimento (due dei cinque governatori nominati dopo ritagliò il ruolo di difensore di una causa persa, sostenendo che l'Italia fascista ...
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Immigrazione e diritto al risarcimento del danno
Roberta S. Bonini
La disciplina del risarcimento del danno allo straniero per violazione dei diritti fondamentali dell’uomo non ha conosciuto novità [...] nel territorio italiano, senza distinzione tra cittadino e la giurisprudenza, proprio in riferimento ai danni causati da sinistri stradali, ha affermato che , infatti, si determinerebbe un ingiustificato arricchimento di coloro che, vivendo in Paesi ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] veneti, "alcuni innocenti altri non senza colpa", da lui sottratti alla medesimi popoli", spesso solo interessato all'arricchimento individuale. Con viva preoccupazione si indica lire e 8 soldi, la prima causa di un "negotio... scomposto et inordinato ...
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Gracchi
Giorgio Cadoni
Tiberio Sempronio Gracco (162 circa - 133 a.C.) e Gaio Sempronio Gracco (154 circa 121 a.C.) erano figli di Cornelia, figlia di Scipione Africano, e di Tiberio Sempronio Gracco, [...] da qualche tempo in declino a causa delle demagogiche manovre dell’oligarchia senatoria discusso, osservando, in primo luogo, che arricchire «il publico», cioè l’erario, non , o, se la crescerà, mantenersi»), senza la quale non vi è possibilità di ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] e vegetali, senza connetterli in vaste mostrandone il semplicismo. Questo arricchimento e quasi dilatazione della -62; L. Tommasi. La prima scoperta della natura vivente della causa di una malattia contagiosa, Palermo 1938, passim;G. Bizzarini, Gli ...
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Atto lecito dannoso e condominio
Gianluca Grasso
Una controversia sulla limitazione della proprietà esclusiva discendente dall’esecuzione di lavori di consolidamento di un fabbricato, imposti dalla [...] subito una riduzione di fruibilità a causa della perdita di superficie, di art. 2041 c.c. sull’ingiustificato arricchimento, che costituisce una norma di chiusura dell’edificio.
A fronte di un atto senz’altro lecito ma certamente dannoso, in assenza ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] buon numero di esemplari, ma, a causa dello scoppio della guerra anglo-birmana, dovette ; riuscì a visitarle quasi tutte ma senza grandi successi per la raccolta, che Salvadori, il quale annotò l'arricchimento di ii specie della fauna ornitologica ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] cristiana (Fiorenza, Giunti, 1571).
A causa dell'aggravarsi dello stato di salute, già classicistica di lingua e parla dell'arricchimento del toscano mediante l'apporto di d'occasione (odi e sonetti senza particolare valore letterario), alcune delle ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] dei gesuiti. Nel novembre 1873, anche a causa di un dissesto finanziario, il padre decise , libero da forzature confessionali, senza peraltro venir meno alla sua XXI [1926], p. 806). Così arricchito e guidato dagli innumerevoli suggerimenti (ma anche ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...