FABULLUS
R. Bianchi Bandinelli
Pittore romano dell'età di Nerone. Il nome è incerto, trovandosi nei vari codici pliniani famulus, famulis; fabullus è congettura adottata dalla editio princeps; altra [...] F. visse poco fa: grave e severo e al tempo stesso pittore fiorido e umido (o tumido?). Di lui c'era una Minerva sulle impalcature (in machinis). La Domus Aurea fu come la prigione dell'arte sua: fuor di là non esiste gran che di lui." Queste sono ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Novgorod
Ciro Lo Muzio
Novgorod
Città della Russia settentrionale, sul fiume Volchov, a nord del lago [...] . Giorgio, che avrebbe dato vita a un prestigioso centro di arte e cultura; al suo interno, nella seconda decade del XII Assunta di Volotovo Pole (1352). Sede di una prestigiosa scuola pittorica, N. ospitò nell’ultimo quarto del XIV secolo Teofane il ...
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MEDĪNET HABU
S. Donadoni
NET HABU Località nell'ambito di Tebe, possiede un complesso di templi fra i più notevoli d'Egitto. Nella località si cominciò a costruire all'inizio della XVIII dinastia, sono [...] soffitti stuccati e pavimenti di argilla compressa. La decorazione pittorica si stendeva per tutti gli spazî a disposizione, e di rinnovare dal di dentro il formulario della più antica arte faraonica. In epoca saita, oltre alle aggiunte al tempietto ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
BĀMIYĀN
M. M. Deneck
N La fertile vallata di B., che si stende a 2500 m d'altezza ai piedi del HinduKush, sembrava destinata, dalla sua posizione geografica, a sostenere [...] è stata tanto importante da autorizzare J. Hackin a chiamare arte "irano-buddista" l'arte di B. dal IV al VI sec. Si comincia Ne sono prova evidente, per esempio, la decorazione pittorica a fiorellini stilizzati della vòlta del santuario della grotta ...
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FEDRA (Φαίδρα; Phaedra)
A. de Franciscis
Figlia di Minosse e di Pasifae, moglie di Teseo. Invaghitasi del figliastro Ippolito seguace di Artemide e da questi respinta, si uccide lasciando scritta contro [...] ed i sarcofagi, e spesso ciò ha fatto pensare ad una comune fonte di ispirazione, a qualche opera d'arte, probabilmente pittorica, di età ellenistica. Cronologicamente i sarcofagi si susseguono dal II al IV sec. d. C. Lo schema iconografico della ...
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FAUSTA (Flavia Maxima Fausta)
R. Calza
Imperatrice, figlia minore di Massimiano Erculio e moglie di Costantino il Grande, a cui andò sposa in tenera età nel 307. Il matrimonio ebbe luogo in Gallia, forse [...] risalire al 324-326 (Alfoldi e Maurice).
D'una immagine pittorica di F., riprodotta fanciulla nel palazzo di Aquileia (Paneg., vi dubbie appaiono anche le identificazioni su alcuni oggetti d'arte minore. Sul cammeo del Codex Aureus di Treviri, l ...
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HAIBAK
U. Scerrato
Cittadina, il cui nome significa gli "Idoli", che dal 1935 ha ripreso quello antico di Simingian, sita nella media valle del Khulm, sulla strada moderna che da Kābul porta alla Battriana.
Nei [...] pitture), documento di estremo interesse dell'incontro fra l'arte buddistica e quella iranica. Sulla parete rocciosa della valle una nicchia dove restano tracce di una grande composizione pittorica nella quale fra l'altro era rappresentata una figura ...
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ELIADI (῾Ελιάδες)
A. Comotti
Figlie di Helios e dell'oceanina Klimene, oppure di Rhode, figlia di Asopo (Schol., Od., vii, 208), sorelle di Fetonte.
Igino (Fab., 154) le dice figlie dell'oceanina (Merope [...] , che presenta una complessa scena derivata da fonte pittorica ellenistica: al centro è rappresentata la morte di Fetonte . - Sarcofago di Velletri: R. Bartoccini, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, N. S., viii, 1958, p. 155 ss., f. 46. Sarcofagi romani ...
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ALTAMIRA
P. Graziosi
Caverna in Spagna (prov. di Santander), dove, nel 1879, l'archeologo spagnolo Marcelino de Sautuola, che vi stava conducendo scavi, fece la prima scoperta di pitture parietali paleolitiche. [...] figure sono policrome e caratterizzate da una maturità della tecnica pittorica, da una potenza di chiaroscuro, di rilievo, di resto costituisce, molto spesso, la regola nell'arte rupestre franco-cantabrica: sono riprodotti in grandissima prevalenza ...
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ARKESILAOS (᾿Αρκεσίλαος Arcesilāus)
M. T. Amorelli
2°. - Scultore greco, dalle fonti indicato come il più importante tra i suoi omonimi e ritenuto il migliore della sua epoca. Originario dell'Italia [...] nella stessa pietra. Soggetto, probabilmente, di origine pittorica.
Alla stessa fase di attività si pensa . in Rome, XVIII, 1941, pp. 75, 93; R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell'Arte Classica, Firenze 1950, pp. 105, 114, 277; M. Borda, A., in Bull ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...