GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] vol. 331, c. 249).
Il rapporto del G. con l'arte, oltre a essere frutto della sua personale passione, fu veicolato e Roma 1914, pp. 455 s.; G. Baglione, La vita de' pittori, scultori et architetti. Dal pontificato di Gregorio XIII del 1572 in fino a ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] con i suoi tornei e cerimonie descritti da Francesco Ariosto), per l'arte dell'intaglio, e dell'intarsio in legno, ecc.
Non è qui sotto il dominio di B. a una scuola pittorica "ferrarese" che proprio dalla simultaneità delle influenze ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Ateneo di Brescia, 1955, pp. 151-169; A. M. Ghisalberti, Delusioni parigine di M. d'A. pittore, in Rev. d. études ital., II(1955), pp. 29-41; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 348, 398, 406, 432 s., 435, 437, 741; A. Calabi, Saggio sulla ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] S. Marco al Molo rappresenta uno dei più precoci e, tutto sommato, meno superficiali approcci all'arte del pittore fiammingo da parte di un pittore ligure, prima della grande ripresa rubensiana - con conseguenze inedite per Genova - intorno alla metà ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] (Bruno) nacque a Roma il 28 luglio 1887.
Fu pittore, allievo di E. Coleman e di O. Carlandi all' Cronistoria di un monumento: Giordano Bruno a Campo de' Fiori, Nola 1963; Aspettidell'arte a Roma (catal.), a cura di D. Durbé-P. Frondini-G. Piantoni-A ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] a Firenze, Firenze 1984, pp. 191, 291 s.; G. Leoncini, Una vita di Jacopo Chiavistelli pittore di figure et eccellente nell'architettura a fresco, in Rivista d'arte, XXXVII (1984), 1, pp. 276, 282 s., 285, 312, 314; L. Lucchesi-S. Bertocci, Villa ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] un testamento che assurge a valore di simbolo. Se Firenze, fra l’arte di F. Brunelleschi e di Masaccio, la matematica di P. Toscanelli emblematico e magistrale intreccio tra la ricerca pittorica e quella architettonica, esplicitamente orientate verso ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , Gir. dai Libri, Liberale da Verona, F. e G. Caroto) e la Friulana, la quale con i pittori Tolmezzini ebbe importanza non solo per l'arte del Cinquecento locale, ma anche per gli sviluppi di Michele Pacher (Domenico e F. da Tolmezzo). A Venezia la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] anche in inglese nel 1598) sino alla grande Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle belle arti fin presso un senso dell’italianità, un pensiero e un sentimento vivo dell’arte non mancavano nelle opere così criticate, ed era, anzi, questo ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] anche se riguardante solo una nuova decorazione musiva e pittorica - riguarda la chiesa ariana fatta costruire dal goto parallelamente influenza i trattati morali e le Summae de arte praedicatoria.
Il Liber Regulae pastoralis è conservato in un ...
Leggi Tutto
pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...