CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di seguire la loro strada, soprattutto nella libera applicazione di una inquieta volontà di ricerca ), in L'Approdo letter.,n.s., XII (1966), pp. 3-17; A. Bocelli, Critica e artedi C.,in Il Veltro, X (1966), 6, pp. 639-45; E. Montale, L'uomo e ...
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Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] a lui si volge lieto / sovra tant'artedi natura, e spira / spirito novo, di vertù repleto, / che ciò che trova di questo problema A. non converge con s. Tommaso, ma batte una strada che ha in Averroè, se non un punto di arrivo, certo un punto di ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] rispetto al verbo:
(3) Messere, – disse la donna – il prete con che arte il si faccia non so, ma egli non è in casa uscio sì serrato che, per vera):
(69) non era con la polvere distrada che potevi debellare la malaria (Pennacchi, Canale Mussolini, p ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] viene comunemente chiamato aritmetica va difficilmente al di là dell'artedi numerare e calcolare (ossia rappresentare numeri e coseni di funzioni reali, semplificando la dimostrazione di molti teoremi e aprendo la strada alla soluzione di nuovi ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] etica privata" (Introduction, cit., XVII, i, p. 309), che è un'"artedi autogoverno" (ibid., XVII, iii, p. 310). L'etica comprende doveri verso . A questo modo egli apriva anche la strada alle critiche dell'utilitarismo che costituiranno tanta parte ...
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Agli inizi del 21° sec., il mondo contemporaneo è un universo di disuguaglianze estreme. Nonostante l’incertezza delle stime, sappiamo che è vastissima la popolazione dei poveri e poverissimi che soffrono [...] di baracche del mondo vi sono patrimoni diarte e di inventiva, di solidarietà umana, di tenacia e dedizione, di il rischio degli abbandoni e il precipizio nella mendicità distrada.
Le trappole della povertà possono coinvolgere non solo nuclei ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] i vicinati interi distrada Giulia, sgangheravate gli usci a le lavandare, sbravazzavate gli sbirri di Corte Savella, e Quattro sonetti inediti di A. Caro furono pubblicati a cura di E. Canuti, in Scritti di storia, di filosofia e d'arte, Napoli 1908. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] proprio i caratteri di provvisorietà di questa Bibbia shakespeariana a ricordarci che l’artedi Shakespeare sta nel ’accoglienza da quaresima, da voi. Li abbiamo sorpassati per la strada. Vengono a offrirvi i loro servigi.
AMLETO Quello che fa il ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] un incoraggiamento a tentare anche la stradadi Anacreonte, di Saffo e di Simonide.
Tanto più che l' libero canto prenda avvio da un precedente impulso musicale e con l'arte dei musici intenda misurarsi, anziché con la propria esperienza e sensibilità ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] 52, p. 185). Nel 1461 fu nominato capitano della porta diStrada Maggiore.
La cordialità dei rapporti tra Sante ed il B. Bentivoglio, instancabili animatori, tra l'altro, dell'arte della stampa. La costruzione del palazzo della famiglia, ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...