Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] (1743).
La proposta di dare corpo a qualcosa di più nuovo e di più importante comincia a farsi strada. D’altra parte è origine delle sensazioni e sulle comuni procedure dell’artedi combinare e di raggruppare le idee che insegna a manifestare ogni ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] antifascisti, dai quali aveva creduto di poter essere riconosciuto come compagno distrada. Nel 1944 chiese la un limite che per un vezzo (cfr. D. Bisutti, Il pittore L. L., in Arte, XIV [1984], 147, pp. 70-75, 119 s.).
Nel 1949 erano iniziati i ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] ma tra i frequentatori di bar e trattorie di second'ordine, gente distrada che non aveva di meglio da fare e sua forza sfondati con la mano inafferrabile ed eversiva dell'arte ‒ di un'arte però il cui connotato pretese d'essere immediatamente non un ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] in particolare nell'artedi migliorare le formule classiche mediante l'aggiunta di termini correttivi che di misure costose. Infine, sul piano teorico, le formule di Gauss aprirono la strada a tutta una corrente di ricerche su varie famiglie di ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] - che possedeva del resto alcune delle cave dalle quali furono estratti i vari tipi di pietra utilizzati per le sculture - non sia stata certamente estranea all'emergere di un'artedi tale qualità, che attinge a forme e a modelli grafici così vari.Lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] satire sul mondo politico divenute poi famose col titolo La storia di John Bull; John Gay è l’autore di Trivia, o l’artedi camminare per le stradedi Londra (1716), una specie di guida eroicomica attraverso le vie della città, e della più famosa ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] distrada, efficaci e buffonesche presenze che non riuscivano però a crescere in esperienze culturali: la via di 1934, I, pp. 280-91, 471; E. C. Salzer, La commedia ital. dell'arte alla corte viennese, in Riv. ital. del dramma, II (1938), pp. 181-204; ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] varie strade - numerose chiese lignee, ma anche piccole chiese cubiche e cruciformi a cupola unica. I committenti dei cicli pittoricomonumentali dovettero sottoporsi al confronto con l'artedi rappresentanza: modelli costantinopolitani e di Kiev ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] Note biografiche, Genova 1912, pp. 292-294, 296; O. Grosso, Arte retrospettiva: B. S., in Emporium, XXXIX (1914), 231, pp. 178 Schleier, Gli affreschi ritrovati di B. S., in Palazzo Nicolosio Lomellino diStrada Nuova a Genova, a cura di G. Bozzo - B ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] dura solo dietro la fronte una luce di luna friulana, un immacolato lenzuolo di luna fredda fra due sentieri di platani neri. E mi dura un nome distrada: Geronima; di fiume: Livenza; di donna: Sesta Ronzon. La strada (era così allora; chissà ora ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...