Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] la chiesa di S. Nicola a Bari per i pellegrini russi (più tardi l’edificio sarà occasione di contrasti con l’ M. Bianco Fiorin, I Serbi a Trieste. Storia, religione, arte, Udine 1978.
15 K. Beledian, Haigagan bakahabashdutiun yev Hrand Nazariantz ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] russo, quanto per i suoi studi sul Settecento, tra i quali l’imprescindibile Settecento riformatore.
La vita
Nato a Roma il 16 maggio 1914, Franco Venturi visse a Torino, dove il padre, Lionello (1885-1961), insegnava storia dell’arte la Russia, con ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] posizione chiave soprattutto in politica estera.
Maestro nell'arte dell'inganno, riuscì, nel 1814, a , I, 1816-1850, New York 1951, pp. 93-164; V. Giura, Russia, Stati Uniti d'America e Regno di Napoli nell'età del Risorgimento, Napoli 1967, ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] (25 settembre e 1(-2 ottobre 1799). In novembre l'alleanza austro-russa si interruppe, e così il rapporto fra il L. e Suvorov. Il Brandalucioni, sorta di maschera da commedia dell'arte del controrivoluzionario, funzionale alla propaganda francese. ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] 1810 (con note del B.); Dei progressi della potenza russa dall'origine sua insino al principio del secolo XIX veneto, XXXVIII (1889), p. 284; P. Molmenti, Nuovi studi di storia e d'arte, Torino 1892, pp. 266 s.; L. G. Pélissier, Le Comte d'Artois et ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] strada all'arciduca Giovanni e lo sconfissero. Alla disastrosa campagna di Russia il B. guidò un corpo italiano di 27.000 soldati, a vita del tutto privata, dedicandosi alla famiglia e occupandosi d'arte. Ma, ancora sul finire del 1818, il duca di ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] dimensioni tanto modeste delle navi e le scarse conoscenze dell’arte della navigazione, la navigazione stessa era limitata, nel tempo entrati pesantemente in gioco il primo nella guerra russo-giapponese, dalla quale sotto il profilo tecnico sembrò ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] i socialisti, divisi tra i sostenitori della rivoluzione russa e i fautori di una evoluzione graduale, attraverso nell'Università proletaria e tra gli Amici dell'arte (come direttore del periodico Popolo e arte) e si dedicò a scrivere per il teatro ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] prussiano ad abbandonare la censura preventiva sulla stampa, ma in Russia soltanto con la Rivoluzione del 1905 la stampa fu liberata da per assicurarsi il controllo completo sui mass media e sull’arte, cominciò a eliminare l’opposizione e a epurare i ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] B., dopo aver sfidato l'impero turco, si rivolge contro quello russo. Il principe di Gori compra la sua protezione non appena l' G. B. B. detto il Profeta Mansur), in Rivista di storia,arte, archeologia della prov. di Alessandria, X (1901), pp. 23-107 ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
icona
icòna s. f. [dal russo ikona, e questo dal gr. biz. εἰκόνα, gr. class. εἰκών -όνος «immagine»]. – 1. Immagine sacra (rappresentante il Cristo, la Vergine, uno o più santi) dipinta su tavoletta di legno o lastra di metallo, spesso decorata...