Al-Mālikī, Nūrī. - Uomo politico iracheno, anche noto con lo pseudonimo di Jawar (n. Al-Hillah 1950). Primo ministro dal 2006. Membro del partito islamico sciita Da’ wa durante gli anni degli studi universitari, [...] e la caduta di Hussein, è stato eletto deputato dell’Assemblea nazionale transitoria nel 2005 e dal 2006 ha presieduto un governo l'impossibilità di formare una coalizione di maggioranza parlamentare, il Parlamento ha approvato la formazione di un ...
Leggi Tutto
Donna politica italiana (n. Salerno 1975). Laureata in giurisprudenza presso l’università di Salerno, dopo aver lavorato in televisione, ha iniziato la sua attività politica nel 2004 come coordinatrice [...] del governo Draghi. Alle elezioni politiche del 2022 è stata eletta nella lista Azione e Italia viva alla Camera. Nello stesso anno all'assemblea nazionale di Azione è stata eletta presidente. Nel 2024 ha lasciato il partito e ha aderito al gruppo ...
Leggi Tutto
Richetti, Matteo. - Uomo politico italiano (n. Sassuolo 1974). Giornalista pubblicista, impegnato nel settore della comunicazione pubblica, si è occupato delle attività di Comunicazione pubblica e relazioni [...] dell'Emilia-Romagna. Dal 2010 al 2012 è stato Presidente dell'Assemblea Legislativa della Regione. Nel 2013 è stato eletto alla Camera dei fila della lista Azione - Italia viva, gruppo parlamentare di cui è presidente a Montecitorio, denominato, dopo ...
Leggi Tutto
Uomo politico (San Cataldo, Caltanissetta, 1905 - Palermo 2009). Avvocato, militante dell'Azione Cattolica, nel luglio 1943 fu tra i fondatori, in Sicilia, del Partito della Democrazia Cristiana. Eletto [...] (giugno 1955). Nel 1957 fu eletto all'unanimità presidente dell'Assemblea regionale siciliana. Eletto senatore della Repubblica nel 1963, fece parte della Commissione parlamentare di Giustizia e della Commissione antimafia nella quale presiedette il ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Saint-Dié 1832 - Parigi 1893). Avvocato, giornalista, oppositore di Napoleone III, deputato nel 1869, prefetto della Senna e sindaco di Parigi nel 1870, deputato all'Assemblea nazionale [...] . Divenuto impopolare proprio per la guerra del Tonchino, fu attaccato e fatto cadere da Clemenceau (1885); nel 1891 riottenne come senatore il mandato parlamentare e poco prima di morire (in seguito a un attentato) fu presidente del Senato. ...
Leggi Tutto
Gomes, Aristides. – Uomo politico della Guinea-Bissau (n. Canchungo 1954). Laureato in Sociologia presso l’Università di Parigi VIII, dal 1973 al 2008 ha militato nel Partido africano da independência [...] da Guiné e do Cabo Verde (PAIGC) Eletto all’Assemblea nazionale nel 2004, premier del Paese dal novembre 2005 all’aprile 2007 durante la novembre dello stesso anno ha ottenuto rappresentanza parlamentare aggiudicandosi tre seggi, di cui uno occupato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Wellendingen, Baden, 1852 - Friburgo in Brisgovia 1926); membro del Centro cattolico, fu (1885-87; 1901-13) deputato alla seconda Camera badese. Entrato nel Reichstag nel 1903, ne divenne [...] presidente (1918), carica che conservò anche nell'Assemblea nazionale di Weimar. Cancelliere del Reich (1920), fece parte dell' mediante un arbitrato statunitense, si dimise (1921). Dal 1924 presiedette il gruppo parlamentare del Centro al Reichstag. ...
Leggi Tutto
Áder, János. - Uomo politico ungherese (n. Csorna 1959). Laureatosi in Legge presso l'Università Eötvös Loránd di Budapest, ha lavorato come ricercatore dal 1985 al 1990 all'interno del’Istituto di sociologia [...] , fondato nel 1988 da V. Orbán, di cui è stato stretto collaboratore. Presidente dell'Assemblea nazionale ungherese dal 1998 al 2002 e parlamentare europeo dal 2009, è stato eletto nel maggio 2012 presidente dell'Ungheria, subentrandogli nella carica ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] caduta la monarchia di luglio, nelle elezioni per l'Assemblea costituente (sett. 1848), riuscì eletto in molti collegi con un'ulteriore trasformazione dell'Impero, stavolta in senso parlamentare, e la concessione di una nuova Costituzione (maggio 1870 ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] elezioni del 1842 e del 1846. Nella sua attività parlamentare fu relatore della legge sull'abolizione della schiavitù, riferì ). Coinvolto nella lotta tra Luigi Napoleone e l'Assemblea costituente per la revisione dell'art. 45 della Costituzione ...
Leggi Tutto
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...