La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] dei numeri reali, definiti per mezzo di 'successioni fondamentali', ossia successioni di numeri razionali, che soddisfano la condizione di convergenza di Cauchy. L'insieme di quei numeri soddisfa un assiomadicontinuità, ed è a questo punto che ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] e quindi il ruolo, delle forze in giuoco. Gli elementi dicontinuità dello Stato liberale, che egli aveva inteso riaffermare, dovevano teoretico ma di "scienza naturale", l'assioma vigente nella teoria crociana è quello dell'identità di arte e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] la smentita che queste entità matematiche fornivano all'assiomadi Eudosso-Archimede non potevano che allertare alcuni pensatori il che è aberrante. La risposta di Avicenna, e di un certo numero di suoi continuatori, consiste nel dire che non è al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] Libro I del De caelo di Aristotele, nei quali si analizzano i concetti di infinito e dicontinuità; il secondo dalle discussioni sull Harclay faceva appello all'assiomadi Euclide, secondo cui la sottrazione di grandezze uguali da grandezze uguali ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] alcune proprietà di minore importanza, come per esempio che il moto naturale dei gravi si accelera dicontinuo; ma osservati, mi mancava principio totalmente indubitabile da poter porlo per assioma, mi son ridotto ad una proposizione la quale ha ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] Questo assioma è di tolleranza di organizzazioni ecclesiastiche diverse e di libertà di professare il proprio credo religioso, sia una sorta di figlia secolarizzata del protestantesimo. È, in altri termini, sul rapporto di dipendenza e dicontinuità ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] di ogni discorso fisiologico. Perciò non di ipotesi si trattava (quelle ipotesi il cui uso malaccorto Haller aveva aspramente denunciato), ma diassioma Lobstein (1736-1784) continuarono poi a negare l'esistenza di nervi meningei fino alle soglie ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] sono per così dire strumenti autoreferenziali, che rischiano continuamentedi sboccare in vicoli ciechi e produrre, nella e senza fine (sono nitya 'eterni'). Questo primo assioma costringe la Mīmāṃsā a pronunciarne un secondo: ogni conoscenza, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] matematici. Si tratta, infatti, non di stabilire […] se una cosa continua possa essere divisa all'infinito in termini si darebbe qualcosa di cui sarebbe impossibile trovare una ragione sufficiente ‒ ciò è contrario al mio assioma" (ibidem, VII ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] di un tema assai complesso, nel quale convergono e s'incontrano problemi di varia natura che impegnano chi li affronta a mutare dicontinuo perfettamente ordinato diassiomi.
Egli definiva così gli assiomi: "L'assioma è la disposizione di un argomento ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...