ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] argomentare da queste notizie che il senatore avesse assunto un vero atteggiamento antipapale; sembra piuttosto che gli l'A. si ammalò improvvisamente e, trasportato a Roma, vi morì quasi subito. Difficile dire se avesse agito il veleno dei numerosì ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] interessati ai traffici con il Brasile. Nel 1835 era assunto dal governo pontificio come contabile e pilota provvisorio sul gli offriva la presidenza in successione di A. Secchi.
Il C. morì a Roma il 16 giugno 1882.
Delle numerose opere del C., in ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] istituto industriale di Bergamo, diplomandosi nel 1913. Assunto all'Ansaldo di Cornigliano Ligure, nei brevi mesi componenti della missione furono uccisi e tra questi il L., che morì il 27 giugno 1936.
L'impressione in Italia fu notevole, ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] modo di dare prova di dignità e fermezza di fronte alle violenze squadristiche. Nel 1921 non aderì alla scissione di Livorno.
Morì il 3 genn. 1922 a Firenze e i funerali si configurarono come una imponente manifestazione contro il fascismo.
Fonti e ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] di famiglia di Firenze; lo seguì anche ad Osimo dove aveva assunto la condotta medica fruendo dell'amnistia di Pio IX, e poi da G. Saracco, che avrebbe rovesciato la sua linea politica. Morì a Roma il 18 genn. 1900, senza lasciare figli. Aveva ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] del Regno di Sardegna. In seguito avrebbe assunto anche la direzione del laboratorio universitario.
Grazie ai di chimica organica, lavoro iniziato nel 1857. Ma il 18 luglio 1865 morì a Torino, assistito fino all’ultimo dalla moglie e da alcuni amici, ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] in lettere e filosofia a Pisa nel 1929, era assunto come segretario della Scuola normale. Già l'anno dopo più un contributo alla sua biografia che alle rispettive discipline.
Il C. morì a Perugia il 16 ott. 1968.
Fonti e Bibl.:Necrol. in Corriere ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] fratello del Saladino, Safadino: essi, poi, avrebbero assunto la corona di Gerusalemme. In realtà dovette essere ottenere nient'altro che una rendita annua di 100 marchi d'oro.
Morì poche settimane dopo, a Rouen, nel settembre del 1199, dando alla ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] di rilievo), il movimento dei lavoratori avrebbe assunto un ruolo decisivo nella trasformazione delle strutture produttive accelerare quanto possibile la realizzazione del suo programma), il B. morì a Zurigo, in una clinica, l'11 luglio 1969.
Fonti ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] del papa; e, nel 1535,dopo l'arresto del cardinale, ne aveva assunto la difesa al processo. Dopo la liberazione dell'Accolti, l'A. . L'A. terminò la sua esistenza come privato cittadino; morì il 6 giugno 1558e fu sepolto nella cappella di famiglia in ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...