TEOFILO da Verona
Luca Ciancio
TEOFILO da Verona. – Secondo una testimonianza autobiografica, nacque a Verona il 13 aprile 1572 e fu battezzato alla presenza di Martino dal Peron e della contessa Isabella [...] per la Repubblica Veneta a Vicenza. Negli ultimi anni si interessò marginalmente ad alcuni fenomeni curiosi della zoologia (Dell’armonia astronomica..., cit., 1631, pp. 111-113); tramite i medici Francesco Pona e Francesco Turchi fu in contatto con i ...
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Saturno, pianeta
Lara Albanese
Il signore degli anelli
Saturno, il sesto pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dalla nostra stella, è noto per i suoi anelli. Ha caratteristiche davvero sorprendenti: [...] media in superficie è di -186 °C. Si tratta insomma di un pianeta veramente inospitale e per questo gli astronomi hanno escluso la possibilità di trovare su Saturno forme di vita.
Il nome deriva dalla divinità romana Saturno, identificata dai ...
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aurora boreale
Franco Foresta Martin
Scintille di Sole che illuminano l'atmosfera terrestre
L'aurora boreale è un fenomeno fisico provocato dall'urto di particelle elementari, per lo più elettroni, [...] corretta spiegazione è arrivata solo a partire dai primi del Novecento, quando è stata chiarita la struttura dell'atomo e gli astronomi hanno capito meglio la natura del Sole e le sue complesse interazioni con la Terra.
Poiché fin dall'antichità il ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] descritto dall'eminente medico e fisico padovano Giovanni Dondi, che lo terminò tra il 1374 e il 1380. L'interesse astronomico dell'autore motivò il capolavoro per fini scientifici e dimostrativi. Non fu destinato ad alcun patrono, anche se finì per ...
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S'indicano col nome di emerologi dei calendarî, più o meno scientifici, compilati nell'antichità con uno scopo pratico: agrario, medico, nautico, ecc., e che si basano su osservazioni astronomico-astrologiche; [...] i detti emerologi derivavano da più antichi esemplari, alla compilazione dei quali dovettero contribuire gli stessi fisici o astronomi Milesî.
V. l'edizione del Wachsmuth, Joannis Laurentii Lydi l. de ostentis et calendaria graeca omnia, Lipsia 1897 ...
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Astronomo arabo di Spagna, del sec. XI (detto anche Ibn az-Zarqālah o Ibn az-Zarqiyāl; negli scritti medievali spagnoli Azarquiel o El Zarquiel, nei latini Azarchel o, assai più spesso, Arzachel), la cui [...] e date di nascita e di morte sono ignoti. La sua attività si svolse in massima parte a Toledo; si conoscono sue osservazioni astronomiche del 453 eg. (1061 d. C.) e del 473 (1080-81). Per la longitudine di Toledo compose le famose Tavole Toledane dei ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] a Worms, il cardinale approdò a Vienna, dove si trattenne sino al febbraio del 1461. In questa città conobbe il celebre astronomo Georg von Purbach, che convinse a preparare un commento all'Almagesto e che invitò a seguirlo a Roma. Purbach pose come ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (762), Baghdad. Furono tradotte in gran numero sia le opere classiche della geometria e dell’aritmetica greca sia quelle degli astronomi-matematici indiani: la m. araba si può ben dire una sintesi dell’amore greco per il rigore scientifico e dello ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] scoperta dei nuovi satelliti di Saturno a opera di Gian Domenico Cassini. Da nessuna parte sulla moneta si trova il nome dell'astronomo, e l'incisione si limita a un generico 'v. Saturni satellites primum cogniti'. Il fatto che il nome di Cassini non ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di recessione circa 47.000 km/s); si tratta di un nuovo oggetto per il quale nell'anno seguente un altro astronomo statunitense, Hong-Yee Chiu, del Goddard Space Flight Center della NASA di Greenball, conierà la locuzione quasi stellar object o ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...