CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] luglio 1862, in Astronomische Nachrichten, CXVIII[1887], pp. 193-204). Nel 1890 il C. fece costruire a sue spese un osservatorio astronomico a Teramo e qui nel 1893 cominciò le sue osservazioni: il C. volle dare alla sua specola il nome di Collurania ...
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satellite
Giuditta Parolini
Un corpo imprigionato dalla gravità
I satelliti sono corpi celesti che orbitano attorno a un pianeta – o anche, come recentemente si è scoperto, attorno a un asteroide – [...] a un asteroide. La piccola luna – di dimensioni 1,6 x 1,4 x 1,2 km – è stata chiamata Dactyl dall’Unione astronomica internazionale e si muove attorno all’asteroide 243 Ida, in orbita tra Marte e Giove. I telescopi terrestri hanno poi permesso di ...
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Astronomo (Weil, Württemberg, 1571 - Ratisbona 1630). Contemporaneo di Galileo, fu come questo convinto assertore del sistema copernicano; e principalmente gli spetta il merito di aver riconosciuto la [...] -21), le opere di ottica citate più avanti. Notevoli anche le sue Tabulae Rudolphinae (1627), rimaste in uso presso gli astronomi per più di un secolo, che permettevano di calcolare la posizione dei pianeti con una notevole precisione, di gran lunga ...
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In fisica, lo scostamento più o meno sensibile e di durata più o meno breve di un fenomeno dal suo andamento regolare (detto appunto non perturbato) e anche, talvolta, la causa di tale scostamento: p. [...] a un istante qualsiasi le posizioni dei singoli corpi essendo date le loro posizioni e velocità iniziali. Le ricerche dei maggiori astronomi e matematici, fra i quali I. Newton, G.L. Lagrange, H. Poincaré, hanno portato da una parte alla risoluzione ...
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PSICOMETRIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Michele LO PRESTI
Emilio SERVADIO
. Termine derivante dal gr. ψυχή "anima" e μέτρον "misura", e designante quindi in generale la scienza che si propone [...] in ordine di moto e il ritorno al di fuori fino ai muscoli della mano (queste le tappe dell'operazione degli astronomi) occorre un tempo trascurabile subiettivamente, ma grande per i cronometri di somma puntualità, già che si tratta di 2 decimi di ...
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LAPLACE, Pierre-Simon, marchese de
Giuseppe Armellini
Astronomo e matematico, nato a Beaumont-en-Auge (Calvados, Francia) il 23 marzo 1749, morto il 5 marzo 1827 a Parigi. Di modesta famiglia di agricoltori, [...] e il tempo risolvendo con equazioni della forma (1).
Però, mentre le teorie planetarie del L. sono ancom applicate dagli astronomi, la sua teoria lunare è ora sostituita con quelle più complete ed esatte di Délaunay, di Hill e di Hansen.
Lo ...
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Astronomo, nato a Pisa il 16 dicembre 1826, morto a Firenze il 20 settembre 1873. Studiò nell'università di Pisa e, dopo essere stato aiuto di G. B. Amici, gli succedette nella direzione dell'Osservatorio [...] questo tipo, in relazione con l'attività solare, col nome di meteorologia cosmica. Nel 1869, riusciva a mostrare agli astronomi congregati in Firenze per la misura dell'arco del meridiano i primi lavori del nuovo osservatorio sulla collina di Arcetri ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] cui osservazioni si andavano sempre più precisando e che sarebbero a loro volta servite da base a una serie di calcoli astronomici. Così, Aristarco di Samo inserisce all'inizio del suo trattato sulle dimensioni e le distanze del Sole e della Luna un ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] da una sfera. La semplice idea di una geometria solida era così convincente da indurre, più di un secolo dopo, l'astronomo boemo Johannes Kepler (1571-1630) a credere che l'intero Universo, così come era stato disegnato da Dio al momento della ...
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ZANNONI, Giovanni Antonio Bartolomeo
Vladimiro Valerio
ZANNONI (Rizzi Zannoni), Giovanni Antonio Bartolomeo. – Nacque a Padova, da Girolamo Rizzi Zannoni e da Elena Marchiori, alle ore 13 del 2 settembre [...] Accademia galileiana di scienze lettere ed arti in Padova, pp. 167- 186; M. Turatto - V. Zanini, La tesa parigina dell’Osservatorio astronomico di Padova, pp. 187-208; A. Cantile, I rami incisi dell’Officina topografica di G.A. Rizzi Z., pp. 209- 222 ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...