Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della trigonometria
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del IV secolo a.C. Eudosso di Cnido [...] maggiore di 180°. Di grande interesse è il terzo e ultimo libro (il secondo tratta delle applicazioni della geometria sferica ai problemi astronomici), che contiene il teorema oggi noto come teorema di Menelao, secondo cui se i lati AB, BC e CA di un ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] M. e il senatore G. Correr, il quale, con il suo aiuto, iniziò nel 1679 la costruzione di un grande osservatorio astronomico nel proprio palazzo sul Canal Grande.
Come si deduce da alcuni passi dell’Astrologia convinta di falso (Venezia 1685, pp. 123 ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] il volgare egizio). Il primo óstrakon con un elenco dei pianeti e dei segni è stato fatto risalire, in base a calcoli astronomici, a prima del 250 a.C., data che sembra essere però troppo remota per un documento di questo genere. Gli altri óstraka ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambito cosmologico il dibattito seicentesco segna un passaggio “dal mondo chiuso [...] però plausibile la presenza di forme di vita in altri mondi del sistema solare e, nel Somnium seu opus posthumum de astronomia lunari (1634), immagina che la Luna sia abitata da enormi esseri di “natura serpentina” che, osservando la nostra Terra nel ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] di carattere letterario, nonostante una dichiarata professione di antiaristotelismo e l'utilizzo di autori come G. Cardano: difatti gli astronomi non la presero sul serio, e T. Brahe ne denunciò con molta severità gli errori e l'inconsistenza delle ...
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quadrante
quadrante [Der. del lat. quadrans -antis "quarta parte"] [ALG] (a) Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri ortogonali tra loro oppure un piano da due [...] : antico strumento per misurare l'altezza sull'orizzonte di un astro al momento del suo passaggio al meridiano del luogo; ideato da astronomi arabi, fu introdotto in Europa da T. Brahe intorno al 1587 e fu poi largamente usato fino a che, nel 19° sec ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] una varietà di ricerche e di studi, dovuta a filosofi e matematici; tuttavia la nascita della nuova m. è segnata dalla riforma astronomica di N. Copernico, compiuta poi da J. Kepler, che fissa le leggi del moto dei pianeti.
La costruzione delle basi ...
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Fenomeno ottico (detto anche r. ordinaria o semplice) consistente nella deviazione che raggi luminosi generalmente subiscono nel passare dall’uno all’altro di due mezzi trasparenti diversi, per es., dall’aria [...] °. Per distanze zenitali maggiori di 75° il valore di R non è calcolabile con sufficiente approssimazione, per cui gli astronomi evitano di fare misurazioni relative ad astri poco alti sull’orizzonte. È interessante notare che la r. orizzontale, cioè ...
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GNOMONICA
Francesco PORRO de SOMENZI
. È l'arte di costruire gli orologi solari (ἡ γνωμονική, Gnomonice, quae est ars conficiendi solaria): più generalmente, l'arte di rappresentare la sfera celeste, [...] desiderare. L'autore dell'Almagesto si fonda sopra un sistema di riferimento affatto identico al sistema altazimutale adottato dagli astronomi moderni. Sui principî da lui stabiliti, e su quelli che ricaviamo da Vitruvio, si basano tutti gli orologi ...
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TAYLOR, Joseph Hooton, Jr.
Pietro Salvini
Astrofisico statunitense, nato a Filadelfia il 29 marzo 1941. Ha conseguito il dottorato in astronomia ad Harvard (1968), dove ha svolto una breve attività [...] trasferendosi poi presso l'università del Massachusetts in Amherst, dove ha ricoperto dapprima il ruolo di assistant professor di astronomia (1969-72), poi quello di associate professor (1973-77), e infine quello di full professor (1978-81). Dal 1980 ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...