BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] de lite..., II, Hannoverae 1892, pp. 369-380) ristabilisce il titolo autentico, che in tutte le precedenti, a partire dall'editio princeps (s. 380); continua appare la preoccupazione, ad ogni atto riferito, di sottolineare il dissenso del collegio ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] ricoperta dal D. cresce d'importanza (il vicelegato diventa autentico governatore ché, sempre nel 1693, a Roma si decide nella Instruzione a stampa fatta distribuire dal D. nell'atto d'iniziare la visita. Estremamente allargata la "formula" cui ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] di ristabilire la vita comune e testimoniare un più autentico impegno, rispetto alle province, nella vocazione religiosa. In vista nella prospettiva del progetto globale di riforma messo in atto dal Favaroni.
Da generale il F. continuò, comunque, ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] con essa, pare, l'avversione personale del Labrador.
Preso atto dell'esclusiva con un abile discorso, nel quale ringraziò il abito di vita da principe della Chiesa. Sia per interesse autentico sia per la carica di camerlengo fu protettore e membro di ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] Questi, infatti, per recuperare credibilità, considerati il suo autentico interesse per i temi religiosi, la vicinanza a personaggi ma con una cautela forse legata ai complessi equilibri in atto. Per rafforzare la sua autorità, il M. ricevette anche ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] nel marzo 1327 B. era già morto, come ci attesta un atto rogato il 2 marzo di quell'anno a Parma dal notaio Bartolomeo Foxio ché, anzi, ben altri segreti maneggi erano stati l'autentico scopo della loro missione: "quod haec omnia fraudolenter flebant ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] per rioccupare la sua carica si vide costretto a fare atto di sottomissione e a rinunciare a ogni ambizione egemonica. per il documento attestante l'ordinazione archiepiscopale nell'850, qui ritenuto autentico, ma cfr. M. Polock - H. Schneider, Die ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] sovranità del Granducato.
Si consumava poco dopo l'atto finale della dinastia asburgo-lorenese in Toscana: fedele funzioni di primaria importanza in quello che era diventato un autentico snodo della politica pontificia. Con la fiducia piena di Pio ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] (cfr. Santifaller, p. 130). Era un coraggioso atto di fedeltà al papa legittimo; ma era anche un' . In realtà, il documento giunto sino a noi è copia dell'autentica bolla di Gregorio VII, falsificata però nell'escatocollo.
Dopo questo successo ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] nesso con le azioni accessibili al soggetto (pp. 272-295). L’atto di scelta (electio) può essere inteso come una struttura ilemorfica, in sue Lettere filosofiche (Firenze 1840). Il suo autentico oggetto polemico è lo gnoseologismo moderno (di cui ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...