La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] con essa un’unica struttura sintattica. Tali frasi-inserto possono esser prive di nessi di collegamento, come frasi sintatticamente autonome (in questo caso si parla di frasi propriamente incidentali):
(1) Don Abbondio (il lettore se n’è già avveduto ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] umane, e di P. Bichsel, figura di grande prestigio morale. Sempre nel campo della narrativa, nel quale in posizione più autonoma si collocano W.M. Diggelmann, autore di energici reportage, e W. Kraner, si segnalano ancora H. Burger, G. Leutenegger, C ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] ricapitolava la storia, da Friedrich Schlegel e da Franz Bopp a Jacob Grimm. Senza mettere in discussione l’autonomia della disciplina, sosteneva l’interdipendenza tra filologia e glottologia.
All’epoca Parodi aveva al suo attivo soprattutto lavori ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] cui viene indicato C. nella storiografia partenopea del sec. XVIII.
L'impegno letterario di C. coincide con la fine dell'autonomia del "tema di Lucania" (la conquista normanna di Matera è del 1061). La componente più attiva della vita culturale di ...
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I complimenti sono atti linguistici con cui il parlante esprime ammirazione ed elogio nei confronti del destinatario, valutandone positivamente l’aspetto fisico, il carattere, il talento, gli oggetti posseduti, [...] emozioni e sentimenti, e in quelle nordeuropee, dove la distanza è un valore positivo, associato al rispetto dell’autonomia e della sfera personale dell’individuo; molto più alta tra le popolazioni mediterranee, slave, statunitensi, ove l’interazione ...
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Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] come questa (del giornalista Ilvo Diamanti): «Venezia dopo Genova. Città di mare. Con una storia lunga. E importante. Di autonomia. Potere. Oggi divise. Non solo perché alla testa di due diversi mari. Ma perché diverso è il loro destino», sono ...
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I nomi deaggettivali, cioè derivati da aggettivi, sono anche detti nomi di qualità (per es., grandezza, verità, allegria). Essi non si differenziano nel significato dagli aggettivi da cui derivano, se [...] formare nomi a partire da aggettivi terminanti con elementi formativi di origine greca (analogia, antropofagia, autonomia, diacronia, dicromia, idrofobia, monocefalia, omografia; ➔ elementi formativi).
Abbiamo anche termini in -za derivati da parole ...
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strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] l’attenzione sia di neokantiani, come E. Cassirer, sia di fenomenologi, i quali hanno rivendicato l’esistenza di un’autonoma componente strutturalistica nel pensiero di E. Husserl.
Nella critica letteraria, e anche artistica, lo s. costituisce una ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] l’arco superiore del deserto siro-arabo e in Mesopotamia, fondano verso l’inizio del 1° millennio a.C. vari Stati, la cui autonomia termina tra il 7° e il 6° sec. a.C., con la conquista assira e babilonese. Più a lungo si mantiene Cartagine, colonia ...
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Famiglia di lingue storiche (dette anche arie, indogermaniche, indoceltiche, arioeuropee) che presentano, specie negli stadi più antichi, un’affinità e una concordanza di caratteri fonetici, morfologici [...] a sé), distingue la coniugazione tematica in e/o e quella atematica. La ricca morfologia consentiva una larga autonomia sintagmatica alle parole: l’irrigidirsi dell’ordine delle parole è fenomeno relativamente tardo.
Le maggiori concordanze appaiono ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.