BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] Baptistam Burgum Ligustici maris assertiones (ristampate ancora un anno dopo, nel 1653).
Le opere del B. incontrarono, d'altro canto, un certo interesse negli ambienti della storiografia erudita di fine Seicento e anche successivamente furono ripresi ...
Leggi Tutto
DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] una donna di sangue reale, la quale, dal canto suo, avrebbe dovuto circoscrivere il campo di scelta ai pp. 81-82; Lodi di dame napoletane del secolo decimosesto, dall'"Amor prigioniero" di Mario di Leo, a cura di G. Ceci-B. Croce, Napoli 1904, p. 32. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] si accenna laudativamente nelle ottave 9-11 del XXXVII canto e nella 8 del XLVI dell'Orlando Furioso dell' da Barletta, in Rass. Pugliese, XI (1894), pp. 45, 72, 108; B. Amante-R, Bianchi, Mem. storiche e statutarie... di Fondi in Campania ...; Roma ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] confrontarsi (il L. non celò la sua simpatia per il pensiero di B. Telesio e per la dottrina di T. Campanella, oltre che per antiche, ma che voleva pure aggiornarsi, senza temere da un canto i salassi, dall'altro i prodotti più inusuali della chimica ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] congetture presenti nei suoi scritti. Il F., dal canto suo, non lasciò senza risposta le accuse del Moschini comprende: Monumenti aneddoti intorno alla vita e al culto del b. Benedetto XI; Saggio d'illustrazioni storiche trevigiane; Storia del ...
Leggi Tutto
GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] e dall'introduzione all'Amadigi il G. fu invitato dal duca a Pesaro con B. Cappello, G. Muzio e D. Atanagi affinché "diligentemente rivedessero questo poema"; e nel canto C, ottava 38, il Tasso manifesta la sua gratitudine all'amico facendone gli ...
Leggi Tutto
BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] Correr,n. 733, Sonetti, madrigali e novelle dell'abate A. M. B. fu de q.m. Bernardo, trascritti dagli originali dell'autore, che , Venezia 1913, pp. 220, 259-272, 928; Venezia nel Canto de' Suoi poeti, scelti e illustrati da R. Barbiera, Milano ...
Leggi Tutto
LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] si compone di tre libri, rispettivamente di 16, 12 e 6 canti, per un totale di 1900 ottave. È preceduto da due epigrammi , c. 73; C. Anisio, Poemata, Neapoli 1533, c. 11; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, III, 1, Napoli ...
Leggi Tutto
BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] di questo genere si riscontrano i risultati più, felici del B., come la Nuova canzonetta nella qual s'intende un F. Reina, in Lares, II (1913), estratto; R. Barbiera, Venezia nel canto de' suoipoeti, Milano 1925, pp. 15-19 (con testi); P. Molmenti ...
Leggi Tutto
CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] esibì con appassionate dizioni accanto al Fantoni e al Foscolo.
Cantò l'occupazione francese di Roma ed improvvisò due sonetti sulla ufficiale dell'esercito regolare fino al '68.
Fonti e Bibl.: B. Della Croce, Docum. sulla congiura del C., in Ad A ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...