COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] questi ultimi. A tale proposito descrisse la larva della Falena mori (Descrizione e cura delle malattie cui varino soggetti i bachidaseta, in Atti del R. Istituto di incoraggiamento, III[1822], pp. 206-248) le cui funzioni digestive, escretorie, di ...
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SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] terreni e immobili e il padre commerciava in bachidaseta.
Quarto di sette figli, Sirtori seguì la strada l’impresa più importante della sua vita. Il 5 maggio partì infatti da Quarto con Giuseppe Garibaldi, che lo nominò capo di stato maggiore. Si ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] parassiti alle scienze agrarie il passo fu breve al fine di salvaguardare e far proliferare il bestiame, i bachidaseta e le api, di cui occorreva migliorare la produzione e combattere le malattie.
Grande sostenitore delle vaccinazioni, soprattutto ...
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VITTADINI, Carlo
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Monticelli, in provincia di Milano, l’11 giugno 1800 da Pietro Giovanni e da Maddalena Castoldi, di condizione mezzadri.
Rimase presto orfano del padre [...] presso l’ospedale degli Esposti; negli anni successivi ritornò sulla questione relativa ai bachidaseta, pubblicando Sul modo di distinguere nei bachidaseta la semente infetta dalla sana: cenni (in Atti dell’Imperiale Regio Istituto lombardo ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] del 1856, dietro consiglio del Camozzi, intraprese con molte speranze un viaggio di affari in Turchia, allo scopo di importare bachidaseta. Tornò dal lungo viaggio nell'ottobre del '57 e poté riabbracciare il padre e la sorella, recatisi presso i ...
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ZANON, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Udine il 18 giugno 1696 da Giuseppe e Francesca Vezzi, entrambi appartenenti a famiglie di affermati artigiani dediti alla manifattura.
Studiò a Udine presso [...] eminente. Riuscì allora a importare dal Veronese gli alberi di gelso, le cui foglie costituivano il nutrimento dei bachidaseta. Confortato dai risultati, pensò di ampliare il circuito commerciale al di là dell’Atlantico: «Le sue cognizioni, le ...
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CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] ], pp. 218-240), riferendone poi epistolarmente all'Académie des Sciences di Parigi e a L. Pasteur (Sulla malattia dei bachidaseta, lettera del prof. E. Cornalia al signor L. Pasteur, Milano 1869).
Il contributo del C. allo studio della patogenesi ...
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Nacque a Milano il 10 sett. 1800, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università di Pavia e nel 1837 quella in zooiatria. [...] -279; LXX (1833), pp. 268-277; Osservazioni... sovra la nuova specie di Mucedinea del genere Botrytis che si svolge sovra i Bachidaseta e le crisalidi morte di calcino, ibid., LXXIX (1835), pp. 125-129; Sopra l'origine e lo sviluppo della Botrytis ...
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Scrittore italiano (Bologna 1898 - ivi 1985); nel 1918 fondò una rivista letteraria, La raccolta, che anticipò alcuni aspetti della Ronda, di cui fu il più giovane collaboratore. E il gusto neoclassico [...] ; Anni con Giorgio Morandi, 1970), pubblicò anche diversi volumi di saggi e ricordi letterarî (La valigia delle Indie, 1955; Grande compianto per la città di Parigi, 1963; Le linee della mano. Saggi letterari 1956-1970, 1972; I bachidaseta, 1984). ...
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Letterato ed ecclesiastico (Cremona 1485 - Alba 1566). Canonico regolare della Congregazione di San Marco, nel 1533 fu nominato vescovo di Alba. Partecipò al Concilio di Trento, e nel 1562 pubblicò le [...] esametri sulla storia della Redenzione, di elegante imitazione virgiliana; un poemetto sul gioco degli scacchi, un altro sui bachidaseta, una poetica (Poeticorum libri tres), ferma al culto della latinità di fronte all'ellenismo ormai trionfante, e ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
bacologico
bacològico agg. [der. di bacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla bacologia e in genere all’allevamento dei bachi da seta: campagna b., il periodo di tempo in cui s’allevano i bachi; stazione b., istituto dove s’allevano i bachi,...