PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] di un rapporto più diretto con Dio, attraverso l'inclusione degli eletti nel sinus Dei o nel sinus Trinitatis, per es. in alabastri inglesi (Sheingorn, 1987). Infine, la filiazione nei confronti di Abramo spinge a raffigurare gli eletti come bambini ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] alcune società si pensa che gli spettatori, o alcuni di essi (le donne, i bambini, i non iniziati), credano effettivamente alla non umanità delle nella devozione in una torma tumultuosa ed eccitata. Il dio provocava l'ebbrezza, l'estasi, la follia, un ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] con un breve del 6 marzo 1617, eresse la Congregazione paolina dei poveri della Madre diDio delle Scuole pie, avente lo scopo di istruire gratuitamente i bambini, e nominò G. superiore generale del nuovo istituto. Fu data la possibilità ai lucchesi ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] Cristo stesso, s. del patto eterno rinnovato ogni giorno dal popolo diDio che dà compimento a tutti gli altri sacramenti. Per la Chiesa Medioevo si rese definitiva la pratica del battesimo dei bambini subito dopo la nascita. La confermazione, la cui ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] con bisognosi, incolti, sinistrati e bambini abbandonati e orfani, emergendo come uomo di azione: attento alla scuola e si faceva mostra del bene, ma lo si compiva per amor diDio, maggior gloria del Signore e della Chiesa. Per valutare la situazione ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] dea pluviale della Luna (che regola le nascite) e il dio del Sole (che matura i frutti). Si ritiene che tutti copiose libagioni di liquore di agave e acquavite, si regalano ai bambini gli angelitos (speciali dolci di zucchero a forma di angeli) che ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] chiesa di S. Salvatore in Ognissanti. Per l'insegnamento della dottrina rivolto a bambini, ragazzi , s.n.t. [1748]; G. Bottari, Compendio della vita del ven. servo diDio I. G.…, Roma 1757; M. Lastri, L'Osservatore fiorentino sugli edifizj della sua ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] bambini mortisenza battesimo, 1787); salvo per alcuni aspetti marginali l'ultima, esse avevano solo un valore polemico (contro il giansenismo in generale e alcune tesi di P. Tamburini e di del Della carità o Amor diDio è però l'altra opera ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] argomenti di altri umanisti italiani, l'I. esorta infatti a considerare l'educazione dei bambini come un rimasta incompiuta sui doveri e il potere del sovrano nella Chiesa diDio.
Continuò inoltre a prendere viva parte alle vicende confessionali in ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] il paziente, briganti che sparano contro un passante, bambini che cadono dalle scale, incidenti sul lavoro. Che la materiali e / spirituali che ottenni dalla Madre diDIO col / sistema di pregarLa ringraziarLa farLa conoscere. / Quantunque e comunque ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...