Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] di lingua inglese nei confronti di fenomeni di culto della cultura popolare contemporanea, dai romanzi per bambini l'aspetto interiore dello sforzo (gíihād) sulla via diDio e diffida di chi cerca il proprio autoperfezionamento 'all'esterno', lungo ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] r m e n t e dal ‛debito di senso' verso il Profeta e, tramite lui, verso Dio. ‟Obbedite a Dio, obbedite al suo Profeta", ripete il Corano. capi di questi movimenti. Un gran numero di agenti sociali resta così assente: non solo le donne e i bambini, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] infantium, per aver insegnato che i bambini morti prima del battesimo sono dannati.
Strettamente connessa al tema della predestinazione e della grazia divina appare la riflessione di G. sulla prescienza diDio e sul problema che essa pone circa ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] con o senza la partecipazione attiva dei fedeli) in un regno diDio sulla terra, da cui saranno bandite l'infelicità e l'ingiustizia , la comparsa di una generazione dibambini nati nel gruppo comporta un processo di sistemazione e di maturazione. I ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] un’attenzione delle chiese locali all’istruzione religiosa dei bambini (tenendo conto che fra l’altro la popolazione vere e proprie conversioni: semplicemente, il bisogno diDio porta a frequentare i luoghi di culto che sono in questo o quel paese» ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] come al grande rimedio riservato da Dio alla Chiesa per risanarla e con il quale sarebbe iniziata una era di "abondance de la justice" sulla di Torino …, Torino 1807), contro l'opposta tesi giansenistica, che non si dovevano ritenere dannati i bambini ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] bambini. Entrambi furono condannati a Cartagine dal vescovo Aurelio nel 411 ma furono poi riabilitati in Palestina da vescovi orientali nel sinodo di quale senso Pelagio a Diospoli professò di ammettere la grazia diDio e per invitarlo o a chiamare a ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] al V, egli non ritiene necessaria la comunione per i bambini "cum Christus id non praeceperit, apostoli non tradiderunt, et , mansueto, paziente, zelante dell'honor diDio, et degno senza dubbio del vescovado".
Da vescovo di Arezzo, nel 1580, il B. ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] sec. 14°, l'iconografia della Carità cominciò a diversificarsi, essendo rappresentata a volte nell'atto di allattare bambini, mentre l'amore diDio venne più spesso associato alla misericordia verso il prossimo, grazie al motivo del fuoco - simbolo ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] vi si intravvede la polemica sulla salvezza eterna dei bambini morti senza battesimo. Rigorismo dogmatico ed etico fanno da vescovo si riteneva investito di autorità direttamente da Dio; nessuna disposizione di predecessori poteva vincolarne l' ...
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retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...