utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] La loro morale laica e terrena ignorava i concetti di premio da meritare o di pena da subire nell’aldilà in base alle azioni compiute, e raccomandava la pratica di virtù capaci di procurare il benessere individuale, come la temperanza, la moderazione ...
Leggi Tutto
Concezione filosofica che indica nell’utilità il criterio dell’azione morale. Sebbene motivi utilitaristici siano già presenti nella filosofia di C.-A. Helvétius, fondatore di tale concezione può essere considerato J. Bentham, al quale si deve la formulazione del principio fondamentale dell’u., secondo ... ...
Leggi Tutto
Concezione filosofica che indica nell’utilità (➔ ) il criterio dell’azione morale e il fondamento dei valori; già presente nel mondo greco, si definì tuttavia nel 18° sec. e trovò in J. Bentham (➔) e poi in James Mill (➔) la sua sistemazione.
I principi dell’utilitarismo
A Bentham, considerato il ... ...
Leggi Tutto
Concezione filosofica che indica nell’utilità il criterio dell’azione morale. Sebbene motivi utilitaristici siano già presenti nel 18° sec. nella filosofia di C.-A. Helvétius, fondatore di tale concezione può essere considerato J. Bentham, al quale si deve la formulazione del principio fondamentale ... ...
Leggi Tutto
Dottrina etica che rinvia per la sua origine agli scritti di Bentham (➔) e che si affermò nella cultura filosofica britannica dell’Ottocento, grazie soprattutto alla formulazione che ne diede J.S. Mill (➔). Costituisce una delle principali espressioni dell’etica contemporanea. L’u. attribuisce un valore ... ...
Leggi Tutto
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria autobiografia viene rappresentato nell'atto di ammonire i suoi parrocchiani a non abbandonare il Vangelo ... ...
Leggi Tutto
Delio CANTIMORI
. L'utilitarismo è la teoria che fonda la morale sull'utilità, identificando questa con quella, in quanto afferma che la vera utilità dell'individuo non può non accordarsi sempre con la utilità generale. L'utilitarismo pone come punto di partenza l'affermazione che è una condizione ... ...
Leggi Tutto
Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] oggetti reali (per una rassegna comparativa dei diversi schemi in uso, v. ONU, 1981). La definizione ristretta è alla base della 'contabilità del prodotto materiale' che era stata adottata nei paesi socialisti, mentre la contabilità in atto nei paesi ...
Leggi Tutto
liquidità Nel linguaggio giuridico, economico, aziendale e bancario, la rapida trasformabilità in forma monetaria del risparmio investito e la situazione caratterizzata da abbondanza di denaro liquido, [...] entrate e uscite numerarie. Tale capacità viene valutata sulla base di alcuni quozienti ricavabili dalle voci del bilancio tra Collegati al concetto di l. sono i concetti di base monetaria (➔ base) e di quasi moneta (➔), quest’ultima costituita dal ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , nella società moderna, della divisione e specializzazione del lavoro, dell’integrazione e dell’istituzionalizzazione normativa come base stessa delle relazioni di scambio; dall’altro lato dalla s. di matrice storicistica. In questo ambito ...
Leggi Tutto
Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] fondi pensione, cooperative, mutue ecc.), molte volte in base a obblighi di legge. Tutte queste circostanze attenuano in problemi di particolare gravità, più facilmente affrontabili in base a decisioni concordate o a programmazioni a lunga scadenza ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] caratterizzata dall’apposizione di un termine al contratto che la regola. In base al d. legisl. 368/2001, che ha abrogato la l. 230 in settori diversi, producendo beni e servizi diversi, in base a una divisione del l. basata sulla distinzione dei ...
Leggi Tutto
I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] finanziario, non possa superare il 3% dell’ammontare del prodotto interno lordo, o PIL) e del parametro del debito (in base al quale l’ammontare delle somme prese a prestito dallo Stato per finanziare il disavanzo non deve superare il 60% del PIL ...
Leggi Tutto
Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] del termine ebbe inizio dalla libbra ponderale d’argento, base del sistema monetario carolingio. Nel Medioevo rimase per molti ufficiali di cambio nel 1950-71 si mantennero sempre all’incirca sulla base di 625 l. per 1 dollaro USA (il 30 marzo 1960 ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla colonna priva di base con fusto pressoché troncoconico, a scanalature a spigolo vivo, entasi più o meno pronunciata, capitello di forme geometriche costituito da un ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] hanno m. rinnovabili (prevalentemente di origine vegetale e animale) e m. non rinnovabili (come i minerali combustibili); infine, in base al paese di produzione, si parla di m. dei paesi tropicali ecc.
La sostanza fisica che, assumendo forme diverse ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
base jumper
loc. s.le m. Chi pratica lo sport estremo del lancio con paracadute da una base, da una postazione elevata. ◆ Uomini con le ali, il sogno è ormai realtà. […] Due alette e un cavo che uniscono le braccia al tronco. Una membrana...