AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] per il contenuto dogmatico e per la forma, perché redatta sulla base della professione di fede del papa Ormisda del 519, e non le tue minacce". Sono particolari che ancora dopo oltre quasi otto secoli si riflettono, come bene osservò il Caspar, nelle ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] parte politica della pace di Madrid (25 apr. 1621) sulla base di trattati tra Francia e Spagna, che prevedevano l'uscita G. XV nominò complessivamente tredici nunzi ordinari e otto straordinari. Per decisione della congregazione di Propaganda Fide ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] l'aspetto di un documento costituito da otto canoni, che condannavano il semipelagianesimo fondandosi al Senato e al Popolo romano le ragioni che erano state alla base del suo provvedimento. Scriveva infatti di aver inteso salvaguardare la "quies ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] ). Anche nei presagi la polarità destra/sinistra è frequentemente usata in base al presupposto che la destra sia buona e la sinistra cattiva (dove in Gemeinschaft mit Rykle Borger [et al.], hrsg. von Otto Kaiser, Gütersloh, G. Mohn, 1983-; v. II, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] lineare di un unico blocco, il disegno che ne è alla base (Romanini, 1982).Il fatto che la componente decorativa delle abbazie decorativo - come per es. le rosette a sei e a otto petali nei plinti dei sostegni del portale della chiesa di Santa María ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] successivi: nel 1522 le diocesi delle Antille erano diventate otto. Le missioni ebbero un successo sorprendente, e convertirono La questione fu esaminata da una commissione cardinalizia, sulla base del cui parere Innocenzo XI condannò l'editto regio e ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] che lo hanno interessato al suo stesso interno (c. fiorita alla base e/o al centro e/o al sommo, c. formata e/ Wormald, A Medieval Processional and its Diagrams, in Kunsthistorische Forschungen Otto Pächt zu seinem 70. Geburtstag, a cura di A. ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] tale, quanto dell'ordinamento pubblico che era alla sua base. Benché la Chiesa d'Occidente non potesse essere definita una di una bolla di scomunica per Michele e i suoi, e, otto giorni dopo, nel controanatema dello scomunicato. Era l'inizio dello ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] annui, di cui circa 2.700 costituiti dalla provvisione di base e circa 700 dalla percentuale, goduta dal legato, sulle concessi in moneta contante da banche e banchieri genovesi. Negli ultimi otto-dieci anni della sua vita, U. fu affetto da gravi ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] ", beneficiò di un diploma che le cedeva beni in almeno otto contee e le assegnava delle proprietà confiscate a suo fratello Uberto di Colonia e di Treviri per un'elezione canonica, in base alla quale Roma avrebbe potuto conferire il pallium. Il 30 ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...