Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] cristiana e quindi cattolica) la stessa Chiesa diventava la più sicura garante, perché depositaria della rivelazione. E BenedettoXVI vede identità tra Chiesa-fede-razionalità (Dominus Jesus, 2000): il rapporto tra Chiesa e modernità non è risolto ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] facile è all’ultima domanda. Sì, la DSC si muove ancora nel medesimo alveo del passato. Quando la Caritas in Veritate di BenedettoXVI del 2009 ribadisce che lo sviluppo di tutta la persona e di tutte le persone è l’obiettivo dell’attività economico ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] sul «problema delle conferenze episcopali», (pp. 59-61). Sulla questione della lettura normalizzante del concilio tra Giovanni Paolo II e BenedettoXVI, cfr. G. Miccoli, In difesa della fede, cit., pp. 18-30.
78 Cfr. A. Melloni, Il post-concilio e le ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] nell’età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 21-92; Id., In difesa della fede. La Chiesa di Giovanni Paolo II e BenedettoXVI, Milano 2007.
67 G. Filoramo, La chiesa e le sfide della modernità, Roma-Bari 2007.
68 A. Melloni, Chiesa madre ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] essa può apportare, insieme ad altre istanze, alla creazione di un consenso etico di fondo nella società» (parole del papa BenedettoXVI, durante la visita a Parigi il 13 sett. 2008). Quest’ultimo – il ‘consenso etico di fondo’ –, un concetto molto ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] della Stella della solidarietà italiana), il re Abdallah II nel 2005 e il premier Tony Blair nel 2007. Il papa BenedettoXVI nel 2009 ricordò Piccirillo proprio sul Monte Nebo.
Lo scrittore Franco Scaglia, sotto il nome di padre Matteo, ha fatto ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] , le riviste, i cenacoli intellettuali. Il giubileo della nazione ha peraltro coinciso singolarmente con la beatificazione da parte di BenedettoXVI del primo papa ‘straniero’ dal 1523.
Un evento storico, se si considera che da più di mille anni non ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] come sarà per la politica concordataria iniziata sotto i pontificati di Benedetto XIII e di Clemente XII.
Se grande è il fervore di rifarsi in generale a L. v. Pastor, Storia dei Papi, XVI, 1, Roma 1933. Due rapidi, più recenti profili offrono: E ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] trattato di esegesi neotestamentaria, conservatosi fino al sec. XVI., fu pubblicato da G. Lazari nel 1603a Venezia con di B. XI, a quanto pare in omaggio alla memoria di Benedetto Caetani. Cinque giorni dopo fu incoronato in S. Pietro alla presenza ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] ibid., 3809), per S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810; è da riferire a Benedetto VIII quella per S. Pietro di Perugia: ibid., 3792; cfr. P. F. 'epitaffio in C. Baronio, Annales Ecclesiastici, a. 977, XVI, Barri-Ducis 1869, p. 238);e Giacomo, prete di ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...