L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] 'attività missionaria popolare, anche per iniziativa di Benedetto XIV che in occasione del giubileo del 1750 assemblea. 4 J. Le Brun, Il cristianesimo e gli uomini alla fine del XVI secolo, in Nuova storia della Chiesa, diretta da L.J. Rogier-R. ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Terra Santa (Ambrogio, De obitu Theodosii, 43-46; PL, XVI, coll. 1400-1401), che pone autorevolmente e ufficialmente il mutamento per es. le notazioni del Liber politicus di Benedetto canonico sui riti della candelora, cui corrispondevano in ambito ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Timoteo 6, 20), ripresa dai teologi della fine del sec. XVI, verrà definito il "deposito della fede", così come lo avevano 1046, dove Silvestro III e Gregorio VI furono deposti, mentre Benedetto IX subì la stessa sorte a Roma il 24 dicembre. Dopo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] benedizione ed i regali del papa: le fasce benedette ed una croce contenente delle reliquie. Alla fine Piola Caselli, Gerarchie curiali e compravendita degli uffici a Roma tra il XVI ed il XVII secolo, "Archivio della Società Romana di Storia Patria ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Ludovico II e Carlo il Calvo. Nell'857 una lettera di Benedetto III al clero del Regno franco occidentale accusava l'abate di . Zimmermann, ibid., Scriptores rerum Germanicarum. Nova series, XVI, 1994, pp. 293 ss.; Die Konzilien der karolingischen ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] spiega come solo quattro cardinali presenti, due di Benedetto XIV (il decano Albani e il vicedecano duca di 269-88, 433-53.
Ph. Boutry, "Le Roi martyr". La cause de Louis XVI devant la Cour de Rome (1820), "Revue d'Histoire de l'Église de France", ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] morte di Bonifacio VIII (11 ott. 1303) e l'elezione di Benedetto XI (22 ott. 1303). è probabile che egli vi sia rimasto Gauthier, Trois commentaires "averroïktes" sur l'éthique à Nicomaque, ibid., XVI (1947-48), pp. 187-336; O. Lottin, A propos de ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] santi. Cosi il cristianesimo medioevale ha tratto ispirazione da Benedetto, il cristianesimo del Rinascimento da Francesco d'Assisi. Si 'influenza della tradizione protestante. Già nel sec. XVI la Riforma protestante era stata una riforma ‛evangelica ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] cura di A. Parente, Bari 1940, s.v.
Lettere inedite di Benedetto XIV al card. A.M. Querini da un codice della biblioteca degli scrittori dell'Archivio della Curia e il suo ufficio notarile (secoli XVI-XIX), in Studi in onore di L. Sandri, Roma 1983, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ricevuto le insegne del comando e il vessillo benedetto dal papa. La spedizione navale, composta da pp. 187-573.
P.A. Uccelli, Dell'eresia in Bergamo nel sec. XVI e di frate Michele Ghislieri inquisitore in detta città, "La Scuola Cattolica", 3, ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...