GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] dell'Inquisizione. Creati, il 26 febbraio, 18 nuovi porporati e tra questi due veneziani - Bernardo pp. 379-382; P. Paschini, DellaTorre e Grimani nei versi… di un of art: the palazzo Grimani at S. Maria Formosa, Venice, in Apollo, CXIII (1981), ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] pp. 516-517, e il DellaTorre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze della Summa: Agostino, Ambrogio, Gerolamo, Gregorio, Crisogono, Basilio, Isidoro, Anselmo d'Aosta, Bernardo Orlandi, Necrologio di S. Maria Novella (1235-1504), 2 voll ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] religiosi, medici come Bernardo Torni e il faentino il massimo scalpore. Il 22 maggio Francesco MariaDella Rovere, nipote del papa e nuovo duca d Zagreb 1958, pp.68 s.; A. DellaTorre, Storia dell'Accademia platonica fiorentina, Torino 1960, p ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] minore Giovanni Tommaso fu marchese dellaTorre di Francolise; le due sorelle seguito accusato di eresia come pure il domenicano Bernardo de Bartoli, che il D. iniziò la scelta cadde invece su Giovanni Maria Ciocchi Del Monte (Giulio III), suscitando ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] S. Mariadella Celestia, Corpus Domini, S. Croce della Giudecca) restaurando la disciplina.
Dell'intensa azione 1964; P.H. Labalme, Bernardo Giustinian: a Venetian of the Quattrocento, Roma 1969, ad ind.; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, I-II ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] conseguenza della posizione preminente raggiunta dal cardinale Bernardo il M. pronunciò l'orazione funebre in S. Maria all'Aracoeli; fu nominato rettore di S. Salvatore , pp. 3, 8, 56, 329; Dandino DellaTorre et Trivultio (1546-1551), a cura di J. ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] . Dopo aver scontato la pena nella torre Pitiana del convento di Vallombrosa, G. nella Compagnia della Madonna sotto le volte dello spedale di S. Mariadella Scala, alla notevole appare l'influsso di s. Bernardo, del quale G. assimila soprattutto la ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] . 151r), mentre è erronea, come dimostrò il DellaTorre (p. 350), l'affermazione che lo vuole allievo nel 1461, un canonicato in S. Maria del Fiore; F., che di per la morte della madre.
Nel 1469 morì il cugino di F., Dante di Bernardo, lasciandogli la ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] . Fumani, F. Berni, F. DellaTorre e Lodovico da Canossa. L'ingresso di santo Agostino, Chrisostomo, Bernardo et Basilio, che apparve dopo Grella, G. F. letterato del Cinquecento, Santa Maria Capua Vetere 1909; G. Buschbell, Reformation und ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] della città celeste all'opera di Francescani e Domenicani, portando alle estreme conseguenze alcuni elementi della spiritualità di Bernardo qualifica architettonica dell'immagine e la progressiva interpretazione iconografica dellatorre centrale - ...
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