FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] F. non poterono che essere negativi proprio nell'anno in cui egli si apprestava a porre con decisione sul piatto della bilancia il peso determinante dei suoi successi militari, come la presa di Valenza avvenuta il 7 settembre.
La fede francese di F ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] in Francesco D'Andrea. Contributo alla storia del previchismo, Milano 1958.
G. De Lagarde, Alle origini dello spirito laico, I, Bilancio del XIII secolo, Brescia 1961 (La naissance de l'esprit laïque au déclin du Moyen Âge, I, Bilan du XIIIe siècle ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] della crisi con il papa.
Nel 1761 il F. fu costretto ad abbandonare il ruolo di autorevole ago della bilancia politica veneziana da una gravissima crisi istituzionale innescata dall'arresto dell'avogador di Comun Angelo Querini, uno dei leaders più ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] il loro Paese sul fronte delle relazioni politiche internazionali come una 'grande potenza tranquilla'. Così, anche se il bilancio del ministero della Difesa si espande velocemente in virtù dell'acquisto di materiale bellico sempre più sofisticato, i ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] che in tal modo venivano inflitte alla Germania.
Dopo eventi come questi riesce impossibile, anche alla storia, tenere una giusta bilancia dei torti e delle offese re- ciprocamente inflitti e ricevuti da Slavi e Tedeschi. Ma è un fatto che se enormi ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] che in qualsiasi altro paese europeo, fatta forse eccezione per l'Olanda. Nei periodi di guerra gli squilibri nel bilancio dettero luogo varie volte a crisi finanziarie.
Le interpretazioni liberiste e quelle interventiste del ruolo dello Stato nella ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , di lì a poco esposto dal d'Agliè al Castlereagh, di quello Stato richiesto dalla nuova politica di equilibrio europeo per bilanciare le rivalità austro-francesi e contenerne le spinte nell'area italiana (Mémoire... envoyé à son frère; Mémoire de P ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] naturale invocavano la legge di natura e il patto sociale soprattutto per arginare la pratica dell'assolutismo, limitare e bilanciare i poteri dello Stato, affermare i diritti dell'uomo e del cittadino in un contesto riformistico, Rousseau non esitò ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] con la creazione di 3,2 milioni di posti di lavoro, la riduzione del divario Nord/Sud e l’equilibrio della bilancia dei pagamenti. Dei tre obiettivi il più labile si dimostrò il secondo, realizzato solo assai parzialmente e temporaneamente57.
Fu con ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] e le competenze concorrenti (che il governo federale condivide con i governi degli Stati) in materia fiscale e di bilancio permettono di eliminare gli ostacoli all'unificazione del mercato. D'altra parte, ai governi degli Stati è attribuita piena ...
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bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
bilanciamento
bilanciaménto s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Il bilanciare, il bilanciarsi, nei sign. proprî e fig. del verbo: b. di un’asta, b. delle opposte ragioni, b. delle entrate e delle uscite, ecc. 2. Nella tecnica, sinon. di equilibramento....