TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] la Chiesa e i prefetti di Vico. Il declino della città, che era ormai avviato da lungo tempo, portò quindi BonifacioVIII (1294-1303) a cambiarle il nome in Toscanella, denominazione che mantenne fino al 1911.T. risulta essere stata sede vescovile ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] La sopravvenuta abdicazione di Celestino V, la cassazione di ogni sua concessione da parte del suo successore BonifacioVIII, l'elezione a ministro generale di Giovanni Mincio da Morrovalle, ostile alla tendenza rigorista, lasciarono la congregazione ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] e primo pontefice dell’Ordine, rinnovò il provvedimento e sollecitò il coinvolgimento degli inquisitori. Infine, nel 1296, BonifacioVIII ribadì tali orientamenti.
Nei quindici anni dal 1286 al 1300, Segarelli e gli apostoli subirono inchieste e ...
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Angiò
Enzo Petrucci
. La dinastia angioina regnò sull'Italia meridionale dal 1266 al 1435 (A.-Durazzo dal 1382), col titolo di re di Sicilia, anche se il possesso effettivo dell'isola, dopo l'insurrezione [...] , per il problema italiano. E i due papi che al predominio capetingioangioino si opposero - Niccolò III a Carlo I, BonifacioVIII a Filippo il Bello -, lo fecero non secondo la logica evangelica, ma secondo quella della cupidigia, che in essi però ...
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MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] alla tradizione e si accordava con la decretale Exiit di Niccolò III (1277); altrimenti i pontefici successivi, come BonifacioVIII che aveva inserito quella decretale nel Liber sextus (1298), sarebbero stati eretici. Nel riprendere M., il pontefice ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande sconfitta inferta ai cristiani dal sultano Saladino ai Corni di Hattin nel 1187, la città [...] Guillaume de Nogaret, il giurista di cui Filippo il Bello si era già servito nella sua lotta politica contro BonifacioVIII, i Templari durante il loro cerimoniale d’ingresso devono rinnegare Cristo, sputare sulla croce, scambiarsi baci indecenti e ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] …, cit., p. 8), quali sono i grandi rivolgimenti civili. E tale fu nella lettura di Tosti il pontificato di BonifacioVIII perché «identificò in se stesso il principio del sacerdozio civile e con lui finì» (p. 12). Non ignorava il turbamento che il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oreficeria, che da sempre ha colpito l’immaginario dell’uomo, conosce nel Medioevo [...] qualche anno dopo, verrà creata un’altra grande opera orafa permeata di una forte valenza politica, la statua di BonifacioVIII (1301). Commissionata dal Comune per rendere omaggio al papa che risolve in favore della città l’annosa questione relativa ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] proprio signore il solito Castracani. Intanto in Sardegna prendeva consistenza la signoria degli Aragonesi; effetto dell'infeudazione di BonifacioVIII del 1297, essa si rese realmente efficace solo a partire dal 1323, quando nel giugno un grosso ...
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Capetingi
Girolamo Arnaldi
. Dal soprannome del primo di essi (variante, secondo le fonti, " Capet ", " Capetus ", " Chapet ", ecc.), l'Ugo Ciappetta di Pg XX 49, sono i sovrani della dinastia che, [...] dell'invettiva contro i C., per un'eccezione che avrebbe potuto essere fatta valere a favore di Luigi IX, canonizzato da BonifacioVIII l'11 agosto 1297, oppure di un qualunque altro sovrano della serie, a discrezione del lettore: un'eccezione che ...
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ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...