BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] offre un giudizio esemplare sui discorsi che il B. teneva in S. Maria Novella o in S. Maria del Fiore: "E dicovi che sì fatto sermone non Venezia (1545, 1556), Firenze (1595), ha avuto una buona edizione per opera di A. Ceruti, Bologna 1889. L' ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Library di Oxford e intorno al 1470 il F. scrisse buona parte dell'importantissimo cod. Ottelio della Biblioteca comunale di Udine con questo nome non risulta esistente nella città.
La novella narra la storia del giovane Drusillo, mandato dal padre, ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] far luce su questi anni giovanili, che tuttavia furono in buona parte dedicati alla pratica del ‘porre’, considerando, oltre alle pedagogo Taddeo all’interno de Le cene (seconda Cena, settima novella; cfr. Giannotti, 2007, pp. 41 s.). Ulteriori ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] 15 aprile), Golconda: la città morta (12 giugno), Il vivaio del Buon Dio (25 giugno), Il fiume dei roghi (10 luglio). Altre In assenza di manoscritti, o quasi, l'edizione di tutte le novelle, col titolo I sandali della diva, Milano 1983, è stata ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di dono o, nel secondo caso, come pegno dovuto a una buona recensione nelle colonne del periodico fiorentino.
Resta ancora aperto il discorso sull'effettiva incidenza sociale delle Novelle che, al di là delle battaglie sui temi dell'erudizione sacra ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] 1933 tradusse per L’Italiano di Longanesi una novella di Hemingway (I sicari); saltuaria la sua partecipazione pp. 16-36; 1992, 41, pp. 23-42, e 43, pp. 20-35. Buone rassegne critiche ‘ragionate’ sono Il punto su M., a cura di C. Benussi, Bari 1987, ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] gesuitico, ms. 106, ff. 55-63: Alcuneosservazioni sopra la novella vita di s. Pietroprincipe degli apostoli ... ) varie proposizioni teologiche, con l'obiettivo di offrire agli avversari di "buona fede", che si erano incautamente legati al vescovo ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] buona probabilità intorno al 1311-12.
Il padre, alla pari degli zii, soprattutto l'omonimo Giovanni , Deliberazioni miste, reg. 6, cc. 48v-49r; Maggior Consiglio, Deliberazioni, Liber Novella, cc. 100r, 112v, 177r-178r, 181v, 184r-185r; Pacta, reg. VI ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] , diretto a Londra, dove aveva qualche speranza di una buona accoglienza per avere dedicato a Giacomo Stuart duca di York, … (ibid. 1699), ricca di aneddoti, digressioni e novelle provenienti da fonti diverse, e la Vita dell'invittissimo imperadore ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] pp. 230, 266, 327-330, e da F. Novati, Per una novella del Sacchetti, in Rassegna bibliogr. della letter. ital., XIII [1905], pp. indicarne tutte le rispettive, numerose segnature, per altro in buona parte segnalate da P. G. Ricci, Per una monografia ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...